ADSL, Alice ti porta dove le pare

ADSL, Alice ti porta dove le pare

Lo dicono gli utenti dell'ADSL di Telecom Italia: quando ci si connette non si può scegliere la prima pagina del browser, che è sempre la Casa di Alice. Una mossa molto simile a quella di Wind. Proteste
Lo dicono gli utenti dell'ADSL di Telecom Italia: quando ci si connette non si può scegliere la prima pagina del browser, che è sempre la Casa di Alice. Una mossa molto simile a quella di Wind. Proteste


Roma – Non tutti fanno salti di gioia per la novità introdotta da Telecom Italia in alcuni dei suoi servizi ADSL: alla connessione il browser punta sempre e comunque ad una pagina pubblicitaria dei servizi Alice ADSL, dove viene chiesto all’utente di registrarsi, anziché alla pagina decisa dall’utente. Un re-indirizzamento introdotto ora da Telecom sulle orme di Wind, che ormai da diversi giorni ha attivato il re-routing dei browser .

“Sinceramente non me l’aspettavo. Sono un abbonato ALICE ADSL 640 e devo
segnalarvi un fatto che mi lascia perplesso e disgustato: questa sera tento
di accedere alla mia casella di posta elettronica personale via web digitando
il solito indirizzo……invece di visualizzarmi la schermata della login
cosa mi ritrovo?! Il sito la casa di alice.” Così Francesco G. , uno dei tanti che hanno scritto su Usenet o segnalato la cosa a Punto Informatico in questi giorni, si lamenta per il re-indirizzamento non richiesto.

Quello che sembra non andar giù a molti utenti, infatti, è che il dirottamento sulle pagine di Alice sia stato attivato in automatico, e viene di conseguenza interpretato come una violenza. “Vi scrivo – digita Paolo L. – per segnalarvi quello che a parer mio è un abuso degno del peggiore spam (…) Per risolvere momentaneamente il problema, non sono riuscito a trovare niente di meglio che iscrivermi anch’io ai servizi di Alice e fare il login. Fatto questo, quindi, e dopo un bel po’ di altri tentativi di navigazione, come per incanto la pagina di Alice smette di apparire e posso navigare per i fatti miei”.

Per navigare, in realtà, l’utente portato a casa di Alice deve cliccare sull’icona del browser nel sito per poter poi migrare verso nuove destinazioni. “Improvvisamente – si chiede su Usenet un utente – il mio Internet Explorer può essere avviato solo dalla casa di Alice! Come faccio per farlo tornare come prima e poter scegliere dove navigare?”

Secondo altri la situazione è passibile di formale denuncia. Secondo Udg , intervenuto su Usenet, “quando apri il browser ti porta sempre e solo alla pagina di Alice! Qualsiasi indirizzo tu scriva!! Ma quale portale? Come si permettono di fare in modo che il mio PC, e cioè per la legge penale italiana il mio domicilio informatico, vada sempre alla loro pagina? Questa è violazione di domicilio informatico appunto (reato in Italia) e violazione della privacy!”

“Questa – scrive Alberto su it.tlc.provider.disservizi – è violazione della privacy! Non possono obbligarmi ad andare su una pagina che io non voglio. Non puoi fare nulla, nemmeno ritirare le news appunto”. “Questo messaggio – insiste Alberto – sto riuscendo a scriverlo dopo aver messo la password e l’username nella pagina di Alice”.

Altri utenti ancora vagano su Usenet in preda ad ogni ipotesi. “Oggi – scrive uno di loro – improvvisamente ho aperto il mio browser e anzichè andare alla pagina iniziale, è andato qui www.aliceposta.it, e li c’era il sito che mi chiedeva di identificarmi, ho provato ad andare su yahoo ma nulla da fare, anzi mi apriva un’altra pagina di alice dove c’erano già belli scritti il mio user e password dell’adsl, per usufruire dei servizi del sito; sempre nel sito c’era un link dove c’era scritto “navigare” cliccandolo mi fa scaricare un eseguibile (tipo programmini dialer) della Telecom Italia! io naturalmente non ho scaricato nulla, e ora mi appresto a scaricare the cleaner per vedere se ho qualche back door o trojan”.

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Pubblicato il
29 lug 2003
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