Lumia 900, Nokia paga chi lo compra

Lumia 900, Nokia paga chi lo compra

Il debutto USA "sporcato" da un bug. Da Espoo decidono per la mossa ad effetto. A chi ha dato fiducia all'ammiraglia un rimborso che rende il telefono un acquisto a costo zero. Basterà?
Il debutto USA "sporcato" da un bug. Da Espoo decidono per la mossa ad effetto. A chi ha dato fiducia all'ammiraglia un rimborso che rende il telefono un acquisto a costo zero. Basterà?

Dopo la lunga rincorsa iniziata al CES di gennaio , finalmente l’ammiraglia Nokia della linea Windows Phone, il Lumia 900, è arrivato sugli scaffali statunitensi. Un debutto in grande stile, preceduto da una campagna pubblicitaria cattivella nei confronti di Apple e del resto della concorrenza, quasi a giustificare il ritardo con cui Espoo si lanciava nel fiorente mercato USA degli smartphone con un prodotto davvero all’altezza delle aspettative (peccato per le recensioni dai risultati controversi): sfortuna che, proprio al lancio, un piccolo bug software presente su alcuni esemplari del Lumia abbia complicato la vita ai possessori del nuovo telefono, costringendo Nokia a una manovra estrema per non rovinare l’immagine della sua nuova creatura.

È accaduto che alcuni Lumia 900 acquistati nei primi giorni dalla commercializzazione fossero affetti da un problema nella gestione della memoria : un bug software, che Nokia ha ammesso dipendere da lei e non da Microsoft (che produce l’OS montato, Windows Phone), che di fatto causa il progressivo malfunzionamento della rete cellulare dati fino alla disconnessione. Nessun problema per SMS e chiamate voce, ma impossibile navigare sulle moderne e velocissime reti LTE di AT&T. Una bella sfortuna, soprattutto perché il lancio è avvenuto a cavallo del weekend pasquale: chi, tra i primi acquirenti del Lumia 900, si è ritrovato col problema di connettività, ha dovuto attendere il lunedì successivo per andare in un negozio e tentare di venire a capo delle difficoltà.

Una soluzione al problema tra l’altro non banale: in principio si è sospettato delle SIM, visto che in alcuni casi la rimozione delle stesse e il successivo riavvio dei dispositivi senza sembrava garantire la sparizione del bug. Ma è stata la stessa Nokia ad attribuirsi la responsabilità del problema: il bug è software, è stata già sviluppata una patch che sarà applicata sui nuovi apparecchi in arrivo nei negozi e distribuita online a partire dal 16 aprile (via Zune). Chi è affetto dal problema, non tutti gli acquirenti di un Lumia 900, potranno andare in un negozio e scambiare il proprio terminale con uno funzionante: esemplari modificati per fra fronte al problema sono già disponibili nei punti vendita, e altri sono in viaggio.

Per non farsi mancare nulla, comunque, Espoo ha deciso anche di tentare la mossa spettacolare: tutti coloro che hanno acquistato o acquisteranno un Lumia 900 entro il 21 aprile , riceveranno uno sconto in bolletta pari a 100 dollari in segno di scusa ( ironizzando anche sulle compensazioni decise dalla concorrenza ). Considerato che il terminale si paga 99,99 dollari se abbinato a un contratto, ecco che Nokia ha di fatto trasformato per i primi clienti della sua ammiraglia la loro scelta in un acquisto a costo zero. I 100 dollari saranno scalati dalla prima bolletta, con l’azienda finlandese alla aggressiva ricerca di attenzione da parte dei consumatori così da riuscire a rilanciare le sue quote nell’importante mercato USA, imporre la presenza di Windows Phone, e dunque riguadagnare credibilità sul mercato nonostante gli annunci di conti più in rosso del previsto.

Luca Annunziata

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Pubblicato il 12 apr 2012
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