Outlook chiude il capitolo Hotmail

Outlook chiude il capitolo Hotmail

Microsoft svela il suo nuovo servizio di posta su protocollo HTTP. Una webmail con interfaccia Metro che soppianta Live e lo storico marchio Hotmail. È tutta una preview, ma è la inbox dell'era cloud: social network e Skype compresi
Microsoft svela il suo nuovo servizio di posta su protocollo HTTP. Una webmail con interfaccia Metro che soppianta Live e lo storico marchio Hotmail. È tutta una preview, ma è la inbox dell'era cloud: social network e Skype compresi

Il cambio di vesti era già atteso , e ora diventa ufficiale con la preview aperta al pubblico: Hotmail.com diventa Outlook.com , nuovo servizio di webmail (naturalmente gratuito) offerto da Microsoft e progettato per integrarsi alla perfezione con Windows 8, Metro UI e il nuovo corso di Redmond.

Più che un restyling con una nuova “skin”, Outlook è una “web app” tutta nuova che eredita il database di utenti di Hotmail: la storica webmail acquisita da Microsoft nel 1997 va definitivamente in pensione , lasciando il posto al “reimaging” incentrato sull’altrettanto noto marchio del client di posta elettronica commercializzato da Redmond. Adottando Metro UI, Outlook.com ha un interfaccia semplificata che dovrebbe funzionare bene – o almeno così dice Microsoft – su ogni tipo di dispositivo e form factor, dagli smartphone con schermo da 3 pollici fino agli schermi da 30 e più pollici dei PC desktop di fascia alta. Per il momento si tratta di una preview, che mostra ancora dei limiti, ma che nei prossimi mesi dovrebbe gradualmente prendere il posto del collaudato Hotmail.

Le novità della nuova webmail non si limitano all’interfaccia e includono performance (molto) migliorate, integrazione con ogni genere di rete social e servizio con community a corredo (Facebook, YouTube ecc), la possibilità di fare chiamate VoIP (via Skype) direttamente all’interno del browser e altro ancora.

Restyling anche per l’advertising, che ora ha un posto tutto suo in una barra sulla destra dello schermo ed è eminentemente testuale: il nuovo formato di inserzioni che Microsoft fa debuttare proprio con Outlook.com prevede la visualizzazione di un’immagine per l’ads solo nel caso in cui l’utente vi porti sopra il cursore del mouse.

Con Outlook.com Microsoft prova a riguadagnare il terreno perduto nei confronti di Gmail (la prima o la seconda webmail del pianeta davanti o dietro Hotmail, secondo le diverse statistiche) proponendo un prodotto “hot” che sia capace di agguantare gli utenti in migrazione verso la webmail di Google. I primi risultati – 1 milione di nuovi account in appena 6 ore dal lancio – lasciano ben sperare in tal senso.

Trattandosi di un preview non definitiva, Outlook non manca di bachi e problemi vari: gli utenti possono registrare cinque “alias” all’anno per indirizzo mail, ma la migrazione degli account @hotmail.com non comporta l’assegnazione automatica del corrispondente indirizzo @outlook.com.

Conseguenza diretta (e piuttosto comica) di questo fatto è la mancata “ownership” di indirizzi diretti corrispondenti al management di Microsoft (gates@outlook.com e ballmer@outlook.com, ad esempio). Il passaggio al nuovo dominio è infine sconsigliato (almeno per il momento) agli utenti di servizi Live e Hotmail in possesso di un dispositivo Windows Phone, pena la necessità di fare un reset dello smartphone per poter continuare a usare i succitati servizi.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
1 ago 2012
Link copiato negli appunti