Anonymous Italia, crociata hacktivista

Anonymous Italia, crociata hacktivista

Pubblicati online oltre 2GB di messaggi ricevuti e inviati dall'account di posta elettronica del parroco di Orciano Don Giacomo Ruggeri. Arrestato per aver molestato una minorenne
Pubblicati online oltre 2GB di messaggi ricevuti e inviati dall'account di posta elettronica del parroco di Orciano Don Giacomo Ruggeri. Arrestato per aver molestato una minorenne

La luce sul “losco mondo” del Clero, “teatro di oscurantismi, crimini ai danni dei più deboli, corruzione e crociate omofobe”. Inizia così un recente post pubblicato sul blog ufficiale di Anonymous Italia , incentrato sullo scandalo che ha coinvolto Don Giacomo Ruggeri, il parroco di Orciano arrestato dalla Polizia per alcune avance sessuali ad una minorenne nella provincia fanese .

“La vicenda di Don Ruggeri è l’ennesima dimostrazione di come la vostra Istituzione abbia affossato i principi ai quali dovrebbe ispirarsi – continuano i membri di Anonymous Italia – Fomentate odio e stigma verso chiunque mostri un orientamento sessuale differente da quello che voi definite naturale, in linea con un modello di società patriarcale e discriminante”.

In risposta, la divisione tricolore del gruppo hacktivista ha pubblicato sul cyberlocker DepositFiles una serie di documenti contenenti oltre 2 gigabyte di messaggi ricevuti e inviati dall’account di posta elettronica del parroco di Orciano .

“Don Ruggeri, il tuo comportamento è deplorevole. Hai tentato di occultare la vergognosa vicenda che ti ha visto come protagonista nell’abuso di minori – si legge alla fine del post – Nonostante ciò, prendiamo atto che con grande spavalderia continui a ribadire di voler dirigere la diocesi in nome della vocazione. In realtà, la tua vocazione è una sola: quella della viltà”.

Mauro Vecchio

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Pubblicato il
13 set 2012
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