Pirateria autorizzata contro la muraglia digitale cinese

Pirateria autorizzata contro la muraglia digitale cinese

I redattori del New Statesmen decidono di tradurre l'ultimo numero in mandarino e di caricarlo sui siti di file sharing. In questo modo, i netizen cinesi potranno accedere a contenuti sulla censura nazionale
I redattori del New Statesmen decidono di tradurre l'ultimo numero in mandarino e di caricarlo sui siti di file sharing. In questo modo, i netizen cinesi potranno accedere a contenuti sulla censura nazionale

Una sfida lanciata alla grande muraglia digitale cinese a colpi di file sharing: è l’ iniziativa intrapresa dalla rivista politica britannica New Statesmen , che ha deciso di stampare l’ultimo numero in mandarino e caricarla sui siti di condivisione.

L’ edizione pirata riporta notizie e storie relative allo stato di controllo in cui versano i canali di comunicazione del paese asiatico , la brutalità della procedura di custodia e dei rimpatri per coloro che non dispongono di documenti di identità validi, il confinamento e le percosse fatali subite dal 27enne Sun Zhigang . In questo modo, si augurano i redattori della rivista, gli utenti cinesi potranno aggirare i controlli e accedere ai contenuti .

Redattore d’eccezione per l’ultimo numero del New Statesmen è l’artista e attivista cinese Ai Weiwei , che è anche l’autore di un’intervista a un membro della community 50 cent party . ( C.S. )

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Pubblicato il
19 ott 2012
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