Hard disk, Maxtor promette una revolution

Hard disk, Maxtor promette una revolution

Il colosso scommette su una nuova tecnologia per spingere la densità di memorizzazione degli hard disk e moltiplicare le capacità dei dischi
Il colosso scommette su una nuova tecnologia per spingere la densità di memorizzazione degli hard disk e moltiplicare le capacità dei dischi


Milpitas (USA) – Raddoppiare in tempi brevi la capacità dei piatti magnetici che compongono un hard disk senza innalzare in modo rilevante i costi di produzione. E’ quanto promette MMC Technology, una sussidiaria di Maxtor che proclama di aver trovato la chiave per superare quello che definisce “lo stallo tecnologico” del settore.

“In questi ultimissimi anni, la densità di memorizzazione degli hard disk è cresciuta costantemente di un fattore quattro volte più elevato di quello che aveva caratterizzato gli anni ’90”, ha spiegato Ken Johnson, vice president of research and development di MMC. “Tuttavia, da quando lo scorso anno i produttori hanno raggiunto la densità di 80 GB per piatto, nessuno ha rilanciato proponendo densità pari a 160 GB”.

Il motivo, secondo Johnson, è che nessuno ha per il momento in mano una tecnologia sufficientemente affidabile ed economica. “Questo ha fatto sì – dice il dirigente di MMC – che al momento quasi tutti i produttori stiano incrementando la capacità dei propri dischi semplicemente utilizzando due o più piatti”.

MMC sostiene di aver messo a punto un metodo di scrittura e lettura dei dati basato su di una tecnologia chiamata perpendicular recording : nonostante sia vecchio di vent’anni il concetto dietro a questa tecnica, ossia quello di ordinare le cariche magnetiche in senso verticale (perpendicolare al piatto) invece che orizzontale, fino ad oggi la sua diffusione è stata estremamente limitata per via dei suoi costi elevati.

La piccola società satellite di Maxtor afferma ora di aver trovato la soluzione per applicare la tecnologia perpendicular recording ai dischi tradizionali senza costringere i produttori a rinnovare le proprie attrezzature e, di conseguenza, conservando pressoché invariati i costi di fabbricazione . Questo consentirà, secondo Maxtor, di costruire, entro il 2005, piatti da 3,5 pollici in grado di contenere 175 GB di dati.

MMC ammette che anche altri produttori stanno lavorando per raggiungere simili capacità nello stesso arco di tempo, tuttavia afferma che la propria tecnologia, rispetto a quelle tradizionali, sarà in grado di garantire una crescita della densità dei dischi più costante e più a lungo. Ma di sicuro i rivali non staranno a guardare.

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Pubblicato il
14 ott 2003
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