Giocare con i piedi

Giocare con i piedi

Per gamer "incalliti", a cui le dita non bastano
Per gamer "incalliti", a cui le dita non bastano

Chi è solito giocare agli ultimi titoli videoludici con il proprio potente computer sa come sia importante poter conoscere ogni singolo comando da tastiera e come muovere il mouse per poter portare a termine anche i livelli di gioco più difficoltosi. Per questo, molti utenti prediligono mouse multifunzione, con un numero di pulsanti maggiore ai soliti due clic destro e sinistro, per programmare delle funzioni personalizzate da usare all’occorrenza nei videogame.
Per chi crede che le dita e le mani non siano sufficienti a pilotare tutti i comandi giusti nelle partite preferite, arriva Stinky Footpad.

Stinky Footpad

Questo controller USB, pensato per essere usato su piattaforma Windows, non vuole sostituire tastiera e mouse, ma integrarli con un enorme DPad da piedi.
In pratica, una volta collegato al computer e posto sotto la scrivania, Stinky Footpad permette di eseguire dei comandi semplicemente premendo con un piede o con entrambi i quattro pulsantoni presenti sulla piattaforma in alluminio ultraresistente.

Non sono previsti i comandi in diagonale, ma Stinky Footpad supporta le combinazioni di tasti con ALT, CTRL e SHIFT, per permettere all’utente di declinare i quattro pulsantoni da piedi in 16 funzioni differenti.

Il software in dotazione con Stinky Footpad permette di caricare automaticamente i profili di comando quando i giochi si avviano e ha un’interfaccia molto semplificata, per rendere ancora più agevole la personalizzazione delle macro per i differenti videogame.

La pedana viene poi fornita con sei molle differenti da montare sotto la piattaforma, ognuna delle quali è dotata di una specifica resistenza, per offrire un feedback differente all’azione del piede secondo le preferenze dell’utente.

Stinky Footpad sarà disponibile a partire dal prossimo giugno, ad un prezzo di circa 119 dollari. Dalla pagina Kickstarter, che deve essere ancora allestita, sarà possibile ordinare in anteprima il dispositivo, che, a detta dell’azienda ideatrice, verrà prodotto indipendentemente dall’esito della campagna di crowdfunding.

(via Gizmodo )

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Pubblicato il 28 mar 2013
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