Intel e gli SSD next-gen

Intel e gli SSD next-gen

Emergono indiscrezioni sui prossimi prodotti per lo storage a stato solido che Intel commercializzerà di qui a breve. A quanto pare i 20nm stanno bene su tutto, anche sulle unità di classe enterprise
Emergono indiscrezioni sui prossimi prodotti per lo storage a stato solido che Intel commercializzerà di qui a breve. A quanto pare i 20nm stanno bene su tutto, anche sulle unità di classe enterprise

La solita roadmap “fuoriuscita” preannuncia quelli che dovrebbero essere i futuri piani commerciali di Intel per lo storage a stato solido, con unità SSD di classe enterprise e high-end basate sulle stessa tecnologia MLC a 20 nanometri già impiegata per i dischi consumer. Con novità importanti a pepare il tutto, ovviamente.

Il leak proveniente da Intel include tre nuove famiglie di unità SSD destinate a comparire sul mercato nella prima o nella seconda parte dell’anno prossimo e comprendenti la linea SSD Pro 2500 Series (nome in codice “Temple Star”), DC P3500 Series (Pleasantdale) e DC P3700 Series (Fultondale).

I dischi Temple Star adotteranno i form factor M.2 (180-360 Gigabyte) ed M.25 (80-480 GB) destinati a sostituire le tradizionali connessioni Mini-SATA per equipaggiare ultrabook e tavolette, una soluzione che fornisce nuove opportunità e flessibilità ai costruttori anche considerando la capacità di interfacciarsi al sistema tramite bus PCIe o interfaccia SATA.

Fultondale e Pleasantdale, per contro, sono le famiglie destinate a sostituire l’attuale serie DC S3700 in formato standard da 2,5 pollici o scheda di espansione su interconnessione PCI-Express, con performance che dovrebbero arrivare a 2,8 Gbps in lettura e 1,7 Gbps in scrittura e dimensioni fino a 2 Terabyte.

Altra novità importante (a quanto pare esclusiva di DC P3700) è la tecnologia High Endurance Technology (HET), pensata per incrementare affidabilità e durata dei microchip MLC e garantire così cicli di lettura/scrittura molto superiori prima della inevitabile e improvvisa “morte” del drive.

Prezzi? Su quel fronte tutto tace, e se per i nuovi SSD Intel pensa al futuro per le interfacce c’è tempo per imbracciare il nuovo: Chipzilla ha eliminato il supporto della nuova interfaccia Serial ATA Express dal futuro chipset per sistemi PC Serie 9, uno “standard” che a questo punto appare sempre meno interessante dal punto di vista delle novità per la piattaforma informatica per eccellenza.

Anche per quanto i riguarda i dischi SSD, a ogni modo, la concorrenza di Intel non sta certo a guardare: Samsung ha appena annunciato la distribuzione di un disco SSD (Mini-SATA) della serie 840 EVO ma dotato di ben 1 Terabyte di spazio di storage utile.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
9 dic 2013
Link copiato negli appunti