Mojo, per giocare sempre e ovunque

Mojo, per giocare sempre e ovunque

Mad Catz lancia la micro-console Android a 250 euro. Piccola, portatile e slegata da ogni store, conta su un gamepad che promette meraviglie
Mad Catz lancia la micro-console Android a 250 euro. Piccola, portatile e slegata da ogni store, conta su un gamepad che promette meraviglie

Il già affollato elenco di console si arricchisce di un’attesa new entry che presenta alcune peculiarità interessanti. Svelata in anteprima all’E3 lo scorso giugno, Mad Catz ha ufficialmente annunciato l’avvento di Mojo , la micro console marchiata Android disponibile su

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Amazon e altri rivenditori a 249,99 euro (sarà prenotabile entro i prossimi giorni). Legata a doppio filo al robottino verde, ha Google Play e Nvidia TegraZone precaricati per l’acquisto e il download di giochi, applicazioni, film e brani musicali, ma essendo una piattaforma aperta consente di rivolgersi anche ad altri store e di scaricare giochi comprati in precedenza.


Un tratto distintivo della mini console portatile (entra facilmente in zaini e borse) è il gamepad mobile C.T.R.L.R. dotato di tecnologia GameStart, che grazie alla connettività Bluetooth 4.0 consente l’accesso a Mojo anche in mobilità. Basta sfruttare la clip da viaggio per collegare lo smartphone e il tablet Android o notebook al controller e iniziare a giocare in qualsiasi luogo e momento. Lo stesso Bluetooth permette, inoltre, di giocare con minori tempi di latenza e allungare l’autonomia delle batterie, mentre il gamepad può essere utilizzato anche per gestire la riproduzione dei brani musicali e i video a distanza.

Quanto alle specifiche, Mojo conta su un processore Nvidia Tegra 4 da 1,8 GHz, RAM da 2GB e memoria interna di 16GB espandibile via microSD fino a 128GB. Gira con Android Jelly Bean 4.2.2 (nessun accenno sull’eventuale upgrade all’ultima versione KitKat) e oltre al Bluetooth supporta la connessione WiFi a/b/g/n; non mancano le porte Usb 2.0 e 3.0, l’uscita HDMI, la presa per cuffie da 3,5mm e quella Ethernet da 100 Mbit.

A prescindere dall’eventuale successo che potrà avere tra gli appassionati e pur senza avvicinare il clamoroso exploit dell’apripista Ouya (non immune da problemi e ritardi), l’arrivo di Mojo segue la scia dei vari Archos Gamepad , Nvidia Shield e GamePop , a testimonianza del fatto che console non fa rima solo con Playstation e Xbox.

Alessio Caprodossi

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Pubblicato il
12 dic 2013
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