HealthCare.gov, errori per cui pagare

HealthCare.gov, errori per cui pagare

Un errore coinvolge 800mila contribuenti con stime errate riguardo alla somma da versare: a rischio il deposito corretto della dichiarazione dei redditi
Un errore coinvolge 800mila contribuenti con stime errate riguardo alla somma da versare: a rischio il deposito corretto della dichiarazione dei redditi

HealthCare.gov , la piattaforma che negli Stati Uniti è stata approntata per gestire le pratiche dell’assistenza sanitaria pubblica, ha fornito informazioni fiscali sbagliate ed è stata costretta a bloccare la distribuzione dei rimborsi fiscali a favore dei contribuenti presumibilmente coinvolti.

Non si tratta dell’unico contrattempo informatico di HealthCare.gov: poche settimane fa un’analisi di Associated Press aveva per esempio puntato il dito contro la piattaforma per aver inviato i dati personali dei consumatori ad aziende private specializzate in pubblicità ed analisi del marketing e del traffico online.

Da ultimo , invece, il problema è legato ai rimborsi fiscali che attraverso HealthCare.gov dovrebbero arrivare ai contribuenti che ne hanno diritto: il problema nasce dallo scambio di informazione tra la piattaforma ed il sistema fiscale nazionale, che calcola la somma delle tasse dovute anche tenendo conto dei contributi versati per le coperture assicurative, per poi inviarla ai contribuenti che in base ad essa potranno fare la loro dichiarazione dei redditi.

Affetti dall’errore sono stati 800mila contribuenti ( un quinto di coloro che hanno ricevuto un rimborso attraverso la piattaforma) di 37 diversi stati che hanno ricevuto informazioni sbagliate: il ritardo rischia di riflettersi sulla possibilità di presentare correttamente la loro dichiarazione dei redditi entro il prossimo 15 aprile.

Claudio Tamburrino

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Pubblicato il
24 feb 2015
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