NVIDIA è intervenuta alla Game Developers Conference (GDC) di San Francisco presentando l’ultimo prodotto della linea Shield, vale a dire una console Android relativamente economica (200 dollari) che vuole offrire un’esperienza videoludica a tutto tondo fra titoli installati in locale e cloud gaming.
Dopo aver tentato, con scarso successo, la strada dei tablet ludici, la corporation delle GeForce affida ora al potente SoC Tegra X1 (CPU ARM e GPU basata sulla potente microarchitettura Maxwell) il compito di gestire quella che l’azienda descrive come “la prima console TV Android 4K”.
La console Shield ha l’aspetto tipico di una micro-console androide, supporta la decodifica dei contenuti video in UltraHD a 60Hz ed è soprattutto accompagnata da alcuni giochi di sicuro richiamo convertiti per Android in esclusiva come Doom 3: BFG Edition, Resident Evil 5 e Crysis 3.
Shield è potente come due Xbox 360 e consuma la metà, sostiene NVIDIA, e dove non arriva l’hardware locale c’è la possibilità di giocare in streaming con titoli tripla-A recentissimi del calibro di The Witcher 3 (ancora in via di sviluppo), Metal Gear Solid V, Batman: Arkham Knight e altri ancora.
L’infrastruttura cloud su cui si appoggia Shield si chiama GRID , un sistema che dovrebbe garantire streaming videoludico a 1080p e 60 frame al secondo di giochi che su server girano al massimo del dettaglio su un’architettura PC ultra-pompata.
E parlando di streaming, alla GDC c’era anche Valve con il suo hardware per il gioco remoto – in questo caso pensato per fare lo streaming da un PC locale su un altro dispositivo (PC o Steam Machine) connesso alla stessa rete LAN. Steam Link costa 50 dollari e non è una Steam Machine; per questa ultima categoria di dispositivi occorrerà attendere ancora un po’ e spendere decisamente di più.
Alfonso Maruccia