Il Play Store finisce sullo smartwatch

Il Play Store finisce sullo smartwatch

Google ha rilasciato la Developer Preview 3 di Android Wear 2.0, la prossima versione del suo sistema operativo per dispositivi wearable, contenente alcune novità interessanti. La release viene però rimandata al 2017
Google ha rilasciato la Developer Preview 3 di Android Wear 2.0, la prossima versione del suo sistema operativo per dispositivi wearable, contenente alcune novità interessanti. La release viene però rimandata al 2017

Archiviato il capitolo di Android Nougat 7.0 , Google torna alla carica sugli smartwatch e lo fa con il rilascio della Developer Preview 3 di Android Wear 2.0, ovvero l’ultima versione aggiornata, destinata ai soli sviluppatori, del suo OS per smartwatch.

Oltre ad avere sistemato diversi problemi che affliggevano il sistema operativo per dispositivi indossabili, Google ha introdotto alcune novità molto interessanti, partendo dal supporto per la piattaforma Play Store, grazie ad un client installato direttamente all’interno degli smartwatch che consente di eseguire ricerche, reperire e installare le app senza che sia più necessario passare attraverso lo smartphone.
Il team di sviluppo ha introdotto alcuni miglioramenti che riguardano la gestione dei dati visualizzati nelle watchface , oltre ad avere aggiunto funzionalità che concernono prevalentemente gli sviluppatori di app per l’OS, il tutto all’interno di un percorso che tende ad arricchire gli smartwatch di nuove funzionalità, rendendoli sempre più indipendenti dagli smartphone.

Android Wear 2

Con il rilascio della nuova Developer Preview, Google ha anche rimandato il lancio della versione definitiva, cioè quella destinata agli utenti, all’inizio del 2017, decisione scaturita dagli esiti non troppo positivi dei feedback raccolti relativi ai beta test . In pratica, Mountain View necessita di più tempo per ottimizzare funzionalità e prestazioni della nuova versione del suo OS wearable.

Thomas Zaffino

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Pubblicato il
3 ott 2016
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