Monaco (Germania) – Chiamato Deutschland Grid, o D-Grid, il progettone di grid computing che il Governo tedesco si appresta a mettere in piedi con l’aiuto di IBM si candida a diventare la “griglia” di computer più grande e veloce d’Europa.
La rete, che collegherà fra loro diverse università, istituti di ricerca e aziende, ha come obiettivo quello di aggregare le risorse di calcolo e di archiviazione dei vari server che entreranno a far parte della rete per dar vita ad una sorta di supercomputer virtuale in grado di ridistribuire tali risorse ad una molteplicità di progetti, favorendo nel contempo il trasferimento di dati fra un’organizzazione e l’altra.
Big Blue ha spiegato che la Grid tedesca semplificherà l’accesso da parte di studenti e ricercatori alle risorse di elaborazione sparse in tutto il Paese. Le università saranno infatti collegate ad un hub virtuale comune che identificherà automaticamente le risorse e le applicazioni più adeguate, consentendo risparmi sui costi di sviluppo.
Per la realizzazione del D-Grid IBM non fornirà nessun componente hardware, limitandosi a contribuire con la propria esperienza e la messa a disposizione del proprio personale tecnico.
Il progetto, che verrà realizzato entro il 2008, utilizzerà il software sviluppato in seno al Global Grid Forum, basato interamente su codice open source.