PolPost identifica Cappato

PolPost identifica Cappato

Per azione di ieri
Per azione di ieri


Roma – Si è tenuta ieri l’azione di disobbedienza civile di Marco Cappato, Deputato europeo della Lista Bonino, annunciata il giorno prima in violazione del “Decreto Urbani” in materia di diffusione telematica abusiva di materiale audiovisivo.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’azione, sono intervenuti Fabrizio Veutro, Avvocato esperto in materia informatica, ed Emmanuele Somma, Direttore di Linux Magazine, che hanno illustrato le disposizioni contenute nel Decreto e gli effetti negativi per la legittima diffusione delle opere d’ingegno in rete, nonché i rischi per le libertà individuali di tutti i cittadini.

Dal canto suo Marco Cappato ha sottolineato come la decretazione d’urgenza in una materia così delicata sia non solo del tutto ingiustificata, ma anche illegittima sotto il profilo della legislazione comunitaria, che infatti prevede la previa notifica all’Unione europea, conformemente alla direttiva 98//34.

Secondo Cappato, la generalizzata criminalizzazione di un comportamento tanto diffuso quale lo scaricamento di materiale digitale in rete non servirà all’industria per recuperare il ritardo accumulato nell’adeguamento del proprio modello di business, e rischia invece di pregiudicare lo sviluppo di una Rete libera e aperta, in particolare relativamente alla diffusione di contenuti autoprodotti e di opere distribuite con il consenso dell’autore.

In chiusura della conferenza stampa, Cappato si è collegato con un normale PC attraverso una connessione remota telefonica ad una rete di scambio Peer-to-Peer, ha ricercato il film “Blade runner” nella versione non distribuita in Italia e ha iniziato a scaricarlo, mostrando poi al pubblico presente i primi fotogrammi.

La polizia postale era presente sin dall’inizio con otto funzionari, che hanno dettagliatamente verbalizzato sia gli interventi degli oratori sia la descrizione di ogni fase dell’azione di disobbedienza civile. Quanto accadeva sullo schermo del computer era visibile alle persone presenti attraverso lo schermo di un televisore collegato al PC. Dopo pochi minuti, mentre era ancora in corso lo scaricamento del film, i funzionari della Polizia postale hanno provveduto ad identificare Marco Cappato, per poi lasciare la sede del Partito radicale.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
18 mag 2004
Link copiato negli appunti