Milano – Wind questa volta sembra voler giocare d’anticipo. L’azienda ha annunciato che i suoi utenti potranno telefonare direttamente a qualunque numero internazionale con un normale addebito sulla propria bolletta. I clienti Wind che telefonano all’estero o dall’estero non avranno, quindi, bisogno di complicate attivazioni via carta di credito.
Wind accelera quindi nella spinosa questione del roaming internazionale, particolarmente infelice per gli utenti italiani. Omnitel aveva già iniziato a muoversi nella direzione inaugurata adesso da Wind, permettendo ai propri clienti un roaming diretto con altri operatori Omnitel Vodaphone. Non ancora, quindi, il “roaming automatico e globale”, che ora offre Wind, per primo.
Wind ha deciso di passare all’offensiva dopo essere stato messo alle strette dalla recente perdita della maggior parte della copertura in roaming assicurata da Tim . Tommaso Pompei, amministratore delegato di Wind, minaccia guerra: accusa alcune amministrazioni locali di ostacolare la società che sta tentando di ristabilire una piena copertura roaming. Le USL di certe città, infatti, a detta di Pompei, si oppongono all’attivazione di nuovi ripetitori Wind.
Wind rischia anche di perdere numerosi clienti, nelle zone in cui i suoi servizi non sono ancora attivi; ma non solo: se la società non avrà dimostrato, entro il 2001, di coprire sufficientemente il territorio nazionale, potrebbe subire la revoca della licenza come operatore GSM. Il rischio è enorme.