Santa Clara – Intel ha deciso di assecondare le richieste di diversi produttori di notebook e commercializzare, senza troppa pubblicità, un nuovo modello entry-level di Pentium M, il 705, dal prezzo inferiore ai 200 dollari.
Per contenere il costo del nuovo chip, Intel ne ha sacrificato prestazioni e consumi: il Pentium M 705 gira infatti a 1,5 GHz, contro i 2 GHz del modello più veloce; include un solo megabyte di cache L2 (contro i 2 MB dei suoi più recenti predecessori); e si basa sul core Banias, lo stesso che è stato di recente sostituito dal core di seconda generazione Dothan.
Il precedente modello entry-level, il Pentium M 715 , gira alla stessa velocità di clock del nuovo chip ma, a dispetto di questo, adotta il più efficiente core Dothan e una quantità di cache doppia. Intel non ha svelato a quale prezzo fornisce il Pentium M 705 agli OEM, tuttavia questo dovrebbe essere di circa 50 dollari più basso di quello del 715, che attualmente costa 209 dollari. Stando ad alcune fonti, la produzione di quest’ultimo chip dovrebbe cessare a breve.
Fra i primi produttori di laptop ad includere il nuovo processore sulle proprie macchine vi saranno HP e Dell: entrambe le società hanno ancora a listino PC portatili equipaggiati con la prima generazione di Pentium M.