Il vecchio DECT deciso a sfidare Bluetooth

Il vecchio DECT deciso a sfidare Bluetooth

Il DECT, standard promosso dall'ETSI per i telefoni cordless, ora si prepara ad insidiare il mercato wireless di Bluetooth e 802.11b. Arriva una serie di aggiornamenti che fanno del DECT un wireless di primo piano
Il DECT, standard promosso dall'ETSI per i telefoni cordless, ora si prepara ad insidiare il mercato wireless di Bluetooth e 802.11b. Arriva una serie di aggiornamenti che fanno del DECT un wireless di primo piano


Sophia Antipolis (Francia) – Il prossimo fronte caldo nel settore delle comunicazioni wireless è costituito dalle cosiddette “personal wireless network”, reti radio a corto e cortissimo raggio in grado di far dialogare fra loro una grande varietà di dispositivi, dai PC ai PDA, passando per gli elettrodomestici intelligenti ed i telefoni cellulari.

Bluetooth è una tecnologia di cui si parla da tempo ed è stata progettata appositamente per tali impieghi ma, nonostante l’appoggio di colossi come Intel e Compaq, ancora stenta ad imporsi. Una sua alternativa è lo standard per le reti locali wireless 802.11b che, nonostante abbia già incontrato il favore dell’industria, al momento non è ancora adatto ad essere integrato nei dispositivi più leggeri, come i cellulari o gli hand held computer.

Proprio lo stallo che questa situazione ha creato nel mondo dell’industria ha spinto il gruppo europeo di standardizzazione ETSI a rispolverare un’alternativa alle due succitate tecnologie: una versione migliorata del Digital Enhanced Cordless Telecommunications (DECT), uno standard già ampiamente adottato nei telefoni cordless.

Nell’ultimo periodo l’ETSI ha apportato numerosi aggiornamenti alla tecnologia DECT, come un protocollo a pacchetti per l’accesso ad Internet, l’interoperabilità con ISDN e con i servizi GSM. Per il futuro, l’ETSI prevede di rendere questa tecnologia ancora più adatta a far comunicare fra loro dispositivi diversi dagli apparecchi telefonici o fax, estendendone la portata a computer e smart appliance.

L’ETSI sta ora lavorando per incrementare a 20 Mb/s la velocità di comunicazione del protocollo DECT, attualmente di 2 Mb. In questo modo arriverebbe a quasi il doppio rispetto agli 11 Mb/s di 802.11b e sarebbe circa 27 volte superiore ai 721 Kb/s di Bluetooth.

L’organo di standardizzazione europeo sostiene che migliorando altri aspetti come la portata massima, le tecniche di modulazione della frequenza ed i costi d’implementazione, il DECT potrebbe presto divenire una tecnologia economica e affidabile in grado di sostituirsi, nelle reti wireless locali e metropolitane, sia a Bluetooth che a 802.11b.

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Pubblicato il
27 lug 2001
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