Roma – Sono state utili le aste per l’assegnazione delle licenze UMTS, la telefonia di terza generazione, in Italia e in Europa? “Sono state una tragedia per il mondo delle TLC. Le licenze sono state strapagate” – questo il secco commento di Marco Tronchetti Provera, neoboss di Telecom Italia.
Secondo Tronchetti la “fortuna” è che Telecom “non è entrata nelle gare più costose e questo è un vantaggio.” Dunque “non ha il peso di investimenti ulteriori nell’UMTS in paesi come la Germania dove le licenze sono state pagate una cifra folle”. A poter funzionare, secondo Tronchetti Provera, è però il GPRS, capace di rispondere alle attuali esigenze degli utenti.
Qualcuno lo aveva previsto? Clicca qui per saperlo:-)