Rotola il robot guardiano

Rotola il robot guardiano

Una società svedese ha realizzato un piccolo robot sferico che per muoversi rotola su sé stesso. Nato per esplorare marte, sulla Terra il piccolo robot ambisce al ruolo di guardiano hi-tech
Una società svedese ha realizzato un piccolo robot sferico che per muoversi rotola su sé stesso. Nato per esplorare marte, sulla Terra il piccolo robot ambisce al ruolo di guardiano hi-tech


Uppsala (Svezia) – Per muoversi non usa né cingoli, né ruote né arti meccanici, ma rotola letteralmente su se stesso. Si tratta di un piccolo robot sferico inizialmente progettato per le esplorazioni spaziali e oggi sul punto di fare il proprio debutto sul mercato come guardiano elettronico.

Progettato dai labs dell’Università svedese di Uppsala, il robot è dotato di un pendolo interno controllato da un piccolo motore elettrico: le oscillazioni del pendolo permettono al robot di muoversi, invertire la marcia e girare a sinistra o a destra. Grazie ad una sorta di “battistrada”, la palla-robot è in grado di muoversi anche su terreni insidiosi come la neve e il fango: la velocità, tuttavia, è ancora assai ridotta.

Fondata lo scorso dicembre dagli inventori del robot, la società Rotundus sta perfezionando il congegno in modo che possa muoversi autonomamente e riportare la presenza di eventuali intrusi. Per far questo gli scienziati sanno dotando la loro creazione di vari tipi di sensore, di microtelecamere, di un motore più potente (capace di fargli superare lievi pendenze) e di un ricevitore GPS: quest’ultimo, insieme ad un radar, permetterà al robot di seguire un percorso prestabilito schivando eventuali ostacoli.

Il cyberguardiano di Rotundus disporrà poi di moduli di comunicazione wireless per trasmettere immagini, video e altre informazioni verso una centrale di controllo. Grazie ad uno speciale software, il robottino sarà anche in grado di accorgersi di eventuali intrusi e lanciare l’allarme.

Per il momento fra le maggiori limitazioni del robot vi sono la scarsa velocità, l’incapacità di superare salite e scalini, e il punto di osservazione posto quasi al livello del suolo, che lo rende inadatto al controllo di ambienti con troppi ostacoli (muri, arredamenti, vegetazione, ecc.).

Un video che mostra il robot in azione sulla neve è disponibile qui (attualmente il sito risulta irraggiungibile, NdR).

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Pubblicato il
31 gen 2005
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