Questo DVD si autodistruggerà fra...

Questo DVD si autodistruggerà fra...

Un distributore americano distribuirà copie promozionali di un proprio album su DVD in grado di divenire illeggibili nel giro di poche ore. Una tecnologia davvero efficace contro i pirati?
Un distributore americano distribuirà copie promozionali di un proprio album su DVD in grado di divenire illeggibili nel giro di poche ore. Una tecnologia davvero efficace contro i pirati?


Los Angeles (USA) – Una delle più importanti etichette musicali americane, Atlantic Records, ha deciso di sperimentare una tecnologia che a suo avviso potrebbe tagliare le gambe ad una delle più frequentate fonti di pirateria musicale: quella dei CD e dei DVD promozionali.

Proprio in questi giorni il colosso discografico distribuirà negli USA migliaia di campioni gratuiti di un DVD audio che, una volta estratto dal suo involucro, funzionerà solo per otto ore, dopodiché diverrà illeggibile. Questa tecnica, già utilizzata in passato per la distribuzione di alcuni CD e di un film, si basa sulle proprietà di un materiale, inserito in mezzo ai vari strati che compongono un DVD, in grado di interagire con l’aria e far diventare la superficie del disco opaca.

Secondo alcuni esperti i DVD “a tempo” potrebbero divenire un medium sempre più interessante agli occhi delle major di Hollywood o dei produttori di videogiochi e di software in genere. Tuttavia, è pur vero che senza adeguate misure di protezione dei contenuti anche questi dischi potrebbero rivelarsi un ben piccolo ramoscello fra le ruote dei pirati: durante il tempo di vita del DVD, infatti, nulla impedisce ad un utente di duplicare il contenuto del disco.

E così, dietro alla “scenografica” tecnologia alla base dei DVD in grado di autodistruggersi, rimangono in essere precauzioni ben più vecchie ed efficaci, come quella di distribuire contenuti promozionali “tagliati” o con minore qualità rispetto all’originale.

Dietro ai DVD a tempo c’è Flexplay , una piccola azienda la cui tecnologia è in grado di “tenere in vita” un disco ottico “deperibile” per un massimo di 60 ore. Come Flexstorm , di cui si parlò lo scorso marzo , anche Flexplay è stata fra le pioniere nel campo dei dischi “flessibili”, in grado di poter essere arrotolati e facilmente inseriti all’interno di riviste, volantini e depliant.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
18 nov 2002
Link copiato negli appunti