Hannover – Le memory card, i supporti di archiviazione dati più utilizzati nel mondo dei dispositivi mobili, stanno divenendo sempre più piccole, capaci e, per fortuna, economiche. Seguono questo trend un po’ tutti i maggiori formati di schede di memoria flash sulla piazza, fra le quali le MultiMediaCard, le Memory Stick ed ora le SecureDigital (SD), di cui la SD Card Association ha appena svelato una versione in miniatura chiamata “miniSD”.
Le miniSD, i cui primi esemplari sono stati rilasciati dal colosso delle memorie flash SanDisk, sono state progettate per essere utilizzate in congiunzione con i telefoni cellulari 2,5G e 3G, i player MP3, le console da gioco portatili e i PDA.
Delle dimensioni di circa 600 mm cubici (21,5 mm x 20 mm per 1,4 mm), le nuove miniSD rappresentano il formato di memory card più piccolo sul mercato: prima di oggi questo record andava alla versione miniaturizzata delle MultiMediaCard presentata lo scorso fine anno da Hitachi.
SanDisk sostiene che le nuove schedine, se comparate alle SD card standard, possono far risparmiare fino al 40% dello spazio sulle schede a circuito stampato e oltre il 60% del volume richiesto per supportare le schede in un device portatile.
Nel corso dell’anno SanDisk prevede di introdurre sul mercato miniSD nei tagli da 16, 32, 64, 128 e 256 MB.
SanDisk, questa volta insieme a Lexar Media, ha anche annunciato l’introduzione sul mercato di schede in formato Compact Flash (CF) da 4 GB, una dimensione che permette di archiviare su di una singola memory card migliaia di file audio o persino un intero film in qualità DVD. Il prezzo, di circa 1.000 dollari, non si può certo ancora definire “popolare”.
SanDisk ha annunciato anche un modello di MultiMediaCard da 128 MB dal prezzo di vendita di circa 75 dollari.
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14 mar 2003