Nuovi lucchetti per i telefonini

Nuovi lucchetti per i telefonini

La più grande alleanza di aziende che operano sul mercato wireless lancia una nuova protezione per musica, filmati e giochi. Presto su cellulari e smartphone
La più grande alleanza di aziende che operano sul mercato wireless lancia una nuova protezione per musica, filmati e giochi. Presto su cellulari e smartphone


Beverly Hills (USA) – Con l’intento di rendere le tecnologie wireless sempre più appetibili per l’industria dei contenuti, e accelerare così la nascita di servizi mobili per la distribuzione di audio, video e software, l’ Open Mobile Alliance (OMA) ha rilasciato la seconda versione della propria piattaforma di digital rights management (DRM).

Digital Rights Management 2.0 Enabler Release (ER) consente a produttori e distributori di proteggere dall’accesso e dalla copia non autorizzata tutti i più comuni contenuti digitali, fra cui musica, video clip, giochi e suonerie. Mentre la prima versione della tecnologia , rilasciata nel novembre del 2002, forniva solo alcune protezioni di base, DRM 2.0 ER introduce il supporto allo streaming on-line, alla condivisione dei contenuti fra più dispositivi e all’anteprima dei file: con la nuova tecnologia gli utenti avranno ad esempio l’opportunità, prima di procedere al suo acquisto, di ascoltare l’inizio di un brano di musica.

Come tutte le tecnologie di DRM, anche il lucchetto digitale dell’OMA necessita del supporto da parte dell’hardware: in questo caso telefoni cellulari, smartphone, PDA ed altri dispositivi wireless. Questo non sarà tuttavia un grosso problema visto che dietro all’OMA vi sono alcuni fra i più grossi nomi del settore mobile, fra cui Nokia, Panasonic e Samsung.

In concomitanza con il rilascio della nuova piattaforma di sicurezza, l’OMA ha anche varato un programma di licenze attraverso cui distribuirà ai creatori e ai distributori di contenuti chiavi crittografiche e certificati. Il gruppo aiuterà anche i produttori ad implementare DRM 2.0 ER nei nuovi prodotti, accelerando così la diffusione del neo standard e la partenza dei primi servizi mobili basati sulle nuove tecnologie di protezione.

L’OMA, costituita verso la metà del 2002, è un’alleanza formata da più di 200 aziende che operano nel campo della telefonia mobile e delle tecnologie wireless: la finalità dell’organizzazione è quella di creare standard aperti in grado di garantire l’interoperabilità nello sviluppo dei servizi per la telefonia mobile di nuova generazione.

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Pubblicato il 3 feb 2004
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