Redmond (USA) – Già da qualche tempo Microsoft sta tentando di spingere la propria tecnologia Windows Media Series 9 anche nel settore delle appliance consumer, come i lettori di DVD e le set-top box. Ad oggi però, se si escludono i player audio portatili, i dispositivi hardware compatibili con i formati multimediali di Microsoft sono ancora in esiguo numero.
Il big di Redmond spera ora di accelerare i propri piani di conquista estendendo la propria alleanza con STMicroelectronics , uno dei produttori che guidano il mercato dei chip per i dispositivi consumer e, in particolare, delle set-top box. Insieme, i due colossi lavoreranno allo sviluppo di circuiti integrati che supportino, all’interno dei più comuni device elettronici di consumo, la riproduzione di contenuti compressi con i codec Windows Media Audio 9, Windows Media Audio 9 Professional e Windows Media Video 9.
Windows Media Audio 9 Professional consente la riproduzione, anche attraverso il Web, di flussi audio in qualità “home teather” con suono surround a 5.1 o 7.1 canali, risoluzione di 24 bit e frequenza di campionamento di 96 KHz. Il formato Windows Media 9 supporta invece il video ad alta definizione con una risoluzione fino a 6 volte quella del DVD-Video.
I chippetti forgiati da STM saranno indirizzati in modo particolare ai lettori DVD da salotto, alle set-top box, ai video registratori digitali, ai dispositivi di networking domestici e ai Portable Media Centers , gli imminenti player portatili audio/video su cui girerà una particolare versione di Windows CE .
Il mercato più ambito da Microsoft è quello delle set-top box, una categoria di dispositivi che comprende i decoder per la TV digitale (terrestre, satellitare e IP) eventualmente integranti funzionalità di registrazione. Estendendo il supporto ai formati Windows Media in tali device, Microsoft spera di rendere la propria tecnologia più appetibile per i produttori di contenuti, gli stessi che oggi stanno valutando la migrazione da MPEG2 a MPEG4. Il big di Redmond punta soprattutto a risolvere il problema, sempre più sentito, di codificare i contenuti in modo che possano essere facilmente distribuiti attraverso più mezzi di comunicazione, quali il satellite, il cavo, i ponti terrestri e le connessioni Internet a larga banda.
STM sta lavorando proprio allo sviluppo di system-on-a-chip capaci di supportare i principali tipi di mezzo fisico e contenere i costi di produzione.
Nel recente passato Windows Media ha guadagnato il favore del DVD Forum , che lo supporterà all’interno dello standard HD DVD , e quella di alcuni produttori di autoradio .