Oslo (Norvegia) – Sviluppare applicazioni multipiattaforma in grado di girare sia su Linux che su Mac e Windows sarà assai più semplice che in passato. A prometterlo è Trolltech , che ha rilasciato la nuova versione 4.0 delle librerie di programmazione Qt, le stesse al cuore del famoso desktop environment KDE.
La grande novità del framework Qt 4 è quella di essere per la prima volta disponibile anche per Windows sotto licenza GPL: ciò significa che gli sviluppatori open source potranno finalmente riutilizzare il codice delle proprie applicazioni Linux per creare porting per Windows. Per semplificare ulteriormente questo compito, Trolltech ha fatto in modo che Qt 4 fornisca una stretta integrazione con MS Visual Studio.NET.
“Gli sviluppatori che utilizzano Visual Studio potranno facilmente creare applicazioni che girano su Windows, Linux, Mac OS e altre piattaforme desktop, e questo utilizzando un ambiente di sviluppo a loro familiare”, ha affermato Trolltech in un comunicato.
Come la versione per Linux, anche Qt per Windows viene offerto con una duplice licenza, GPL e commerciale: questo permette ai programmatori di utilizzare Qt per sviluppare sia applicazioni free software che proprietarie.
Qt 4 non solo semplifica il porting verso Windows delle applicazioni scritte per KDE, ma potrebbe persino permettere, in futuro, lo sviluppo di una versione di KDE in grado di girare al di sopra di Windows.
Il team di sviluppo di KDE ha annunciato di aver già compilato con successo una versione preliminare KDE 4 basata su Qt 4.
Maggiori informazioni sulla nuova release delle librerie Qt e sul loro utilizzo da parte di KDE si trovano qui .