Display 3D anche sui cellulari

Display 3D anche sui cellulari

Philips pensa che il mercato sia pronto per il sodalizio tra telefonia mobile e display 3D: i laboratori dell'azienda europea annunciano la nascita di uno speciale chip grafico che aggiunge profondità ai display per cellulare
Philips pensa che il mercato sia pronto per il sodalizio tra telefonia mobile e display 3D: i laboratori dell'azienda europea annunciano la nascita di uno speciale chip grafico che aggiunge profondità ai display per cellulare


Berlino (Germania) – Gli schermi 3D per cellulari sono prossimi a diventare realtà, secondo le dichiarazioni trionfali dei laboratori di ricerca Philips . Gli ingegneri hanno messo a punto un nuovo chip grafico destinato ai telefoni di ultima generazione che dona profondità tridimensionale alle piatte immagini 2D a cui i possessori di cellulare sono abituati.

Il chip DSP ( Digital Signal Processing ) si chiama IC3D ed è stato presentato al salone dell’elettronica di consumo Internationale Funkausstellung, salone dell’alta tecnologia svoltosi nella capitale tedesca. Unito ad uno speciale schermo LCD “tappezzato” di apposite lenti, IC3D aggiunge un effetto tridimensionale a qualsiasi immagine visualizzata sul terminale. I ricercatori parlano proprio di “wow effect”, destinato a suscitare interesse soprattutto tra i più giovani.

Infatti il chip è una sorta di acceleratore grafico ridotto, a bassissimo consumo e dimensioni: è capace di gestire i colori ed eseguire funzioni di rendering in tempo reale. Un calcolo accurato dell’immagine, unita ad una particolare rifrazione luminosa all’interno del display, dovrebbe aggiungere profondità visiva e donare agli utenti immagini stereoscopiche. Philips non ha rilasciato ulteriori dettagli, ma i portavoce dell’azienda si augurano che la diffusione di questo chip possa aprire la strada ad una nuova killer application del settore mobile.

La parola d’ordine scelta dall’azienda è “flessibilità”: IC3D verrà implementato su tutti i telefoni di prossima produzione. Secondo le fonti ufficiali, i primi cellulari con tecnologia IC3D vedranno la luce nei primi mesi del 2006. Le applicazioni più indicate delle potenzialità di IC3D saranno sicuramente videogiochi e varie utilità multimediali.

L’industria elettronica internazionale sembra porre sempre più attenzione alla questione della tridimensionalità: anche Grundig, negli scorsi giorni, ha presentato un modello di TV 3D , basato tra l’altro su dispositivi DSP che funzionano in maniera simile ad IC3D.

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Pubblicato il 15 set 2005
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