Whistler, nuova beta col lucchetto

Whistler, nuova beta col lucchetto

Una nuova versione beta di Whistler introduce per la prima volta il meccanismo anti-pirateria di Microsoft che dovrebbe impedire, in futuro, la duplicazione delle licenze
Una nuova versione beta di Whistler introduce per la prima volta il meccanismo anti-pirateria di Microsoft che dovrebbe impedire, in futuro, la duplicazione delle licenze


Redmond (USA) – L’uscita del nuovo kernel di Linux ha fatto passare in secondo piano questa nuova beta di Whistler, una versione di test che si frappone fra la beta 1 , uscita in ottobre, e la beta 2, che uscirà a febbraio.

In verità non sono molte le novità che contraddistinguono questa beta, ma una in particolare ha suscitato qualche polemica quando fu annunciata qualche tempo fa: la Microsoft Product Activation for Windows (WPA). Si tratta di un nuovo meccanismo anti-pirateria che consentirà a Microsoft di legare la licenza d’uso non più all’utente, ma alla macchina.

Per funzionare, il WPA si avvale infatti di chiavi e product ID che identificano univocamente l’accoppiata installazione/macchina: per attivare il software, l’utente dovrà inviare i dati a Microsoft che verificherà la validità della licenza impedendo che la stessa possa essere attivata su più macchine contemporaneamente.

Microsoft ha in progetto l’utilizzo della tecnologia WPA in tutte le versioni a 32 bit di Whistler, ad eccezione di quelle fornite con licenze per grossi volumi e quelle concesse su royalty agli OEM. Sembra che anche le prossime versioni di Office e di Visual Studio conterranno la stessa funzione anti-copia che, dopo Whistler, probabilmente verrà adottata progressivamente in tutti i prodotti Microsoft.

Con la nuova beta Microsoft ha anche attivato la funzione di alpha blending per dare nuovi effetti di ombra e trasparenze alle icone e aggiunto due nuove barre, Media e IM Explorer, a IE 6.0. Fra le curiosità, il cestino è stato posizionato sull’angolo inferiore destro, proprio come nella tradizione Mac.

Whistler, che Gates ritiene lo step più importante per la famiglia Windows dopo ’95, è atteso per la fine di ottobre e riunirà sotto di sé i rami business e consumer dei sistemi operativi Microsoft.

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Pubblicato il 10 gen 2001
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