Opera 6 sposa Linux. La 6.02 stringe Windows

Opera 6 sposa Linux. La 6.02 stringe Windows

La versione definitiva di Opera 6 arriva finalmente anche per Linux, portando con sé novità importanti, fra cui un'interfaccia utente potenziata. Piccolo upgrade anche per Windows
La versione definitiva di Opera 6 arriva finalmente anche per Linux, portando con sé novità importanti, fra cui un'interfaccia utente potenziata. Piccolo upgrade anche per Windows


Oslo (Norvegia) – Ad oltre sei mesi di distanza dal rilascio della versione per Windows , Opera Software ha finalmente annunciato la disponibilità della versione definitiva di Opera 6.0 per Linux. La piccola società norvegese sostiene che la versione precedente per Linux, la 5, ha avuto un significativo successo, con oltre un milione di download.

“Da lungo tempo gli utenti di Linux e gli OEM chiedevano un browser per Linux con migliori prestazioni, e con Opera 6 noi ora rispondiamo a questo richiamo”, ha proclamato Dean Kakridas, vice presidente per i Desktop Products di Opera Software.

Con l’introduzione del supporto agli alfabeti non latini, Opera 6 punta in modo particolare a conquistare i paesi Asiatici, un mercato – Cina in testa – dove Linux sta crescendo più rapidamente che in qualsiasi altra parte del mondo.

Opera 6.0 per Linux, al pari della versione per Windows, introduce diverse nuove funzionalità , fra cui la possibilità di poter scegliere fra un’interfaccia a documento singolo (SDI) ed una a documento multiplo (MDI); HotClick, che facilita l’accesso, direttamente dal testo delle pagine Web, alle funzioni di ricerca; la gestione dei bookmark, che consente ora il drag and drop fra la Hotlist e la Personal Bar e aggiunge nuove scorciatoie da tastiera.

Anche il look dell’interfaccia è stato sensibilmente rinnovato e presenta nuove finestre di dialogo, nuove barre degli strumenti (ora ridimensionabili e aggregabili), nuovi pannelli e nuove skin intercambiabili.

Opera 6 supporta le seguenti tecnologie: crittografia a 128-bit, TLS 1.0, SSL 2 e 3, CSS1 e CSS2 (parziale), XML, HTML 4.01, HTTP 1.1, ECMAScript, JavaScript 1.3, WAP/WML e DOM (parziale).

Opera 6.0 per Linux è disponibile nell’ormai tradizionale versione ad-ware, scaricabile qui , il cui uso è gratuito in cambio della visualizzazione di piccoli banner. E’ anche possibile registrare il prodotto, ed eliminare così il meccanismo di advertising, dietro il pagamento di 39$.

Ieri Opera Software ha anche annunciato il rilascio della nuova versione 6.02 del proprio browser per Windows. Questa nuova versione, disponibile qui (per ora la versione italiana è ferma alla 6.01), migliora diverse funzioni esistenti, incrementa le prestazioni, aggiunge due nuove funzioni integrate per la ricerca su eBay e Download.com, e introduce un pannello SMS attraverso cui inviare messaggini di testo ai telefoni cellulari direttamente dal browser.

L’azienda norvegese sostiene che, ad oggi, la versione di Opera per Windows è stata scaricata 10 milioni di volte.

Da pochi giorni in Italia i prodotti di Opera Software vengono distribuiti da Active , un’azienda che si incaricherà della localizzazione e della rivendita delle licenze d’uso del programma a singoli utenti, alle aziende e al mondo della scuola.

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Pubblicato il
16 mag 2002
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