Un datacenter a emissioni zero poteva essere un vanto fino a pochi mesi fa, ma ora sembra essere sempre più chiaro come le velleità futuribili di allora siano destinate a trasformarsi in valore concreto nel giro di breve. Ecco perché un progetto come 00Gate, “l’unico data center a emissioni zero operativo nel Sud dell’Europa“, va considerato come un innalzamento necessario dell’asticella nella direzione della sostenibilità, alla ricerca di un nuovo equilibrio tra performance ed impatto ambientale che in prospettiva si rivelerà fondamentale in molti settori.
Un “green data center” che mette assieme una struttura in legno e un cuore in silicio, cercando così di dar vita a due passi da Bologna ad una ambizione made in Italy.
00Gate, il datacenter a impatto zero
00Gate è basato sulla piattaforma Lenovo ThinkAgile CP, con processori scalabili Intel Xeon e funzionalità di storage assicurate da un server Lenovo ThinkSystem SR650 equipaggiato con una combinazione di SSD (Solid State Drive) veloci a bassa latenza lntel Optane e SSD Intel 3D NAND ad alta capacità
Il progetto nasce da una collaborazione tra Exe.it e Lenovo Data Center Group ed è stato pensato in ogni dettaglio per il raggiungimento della finalità ultima di avere un prodotto di alta qualità in cui tutto deve contribuire al raggiungimento del traguardo prefigurato: dall’architettura dell’edificio alle tecnologie utilizzate, per un’ottimizzazione estrema che consenta il raggiungimento di quello che è anzitutto un obiettivo simbolico.
Grazie all’uso estensivo di pannelli solari, alla costruzione compatta dell’edificio, e al sistema di condizionamento dell’aria free cooling, buona parte del fabbisogno energetico del data center è soddisfatta autonomamente, e la quantità di energia che viene acquistata all’esterno è prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili secondo la certificazione di Green Cloud Consortium. Il contributo più importante all’efficienza energetica è dato dalle dimensioni compatte e dai ridotti consumi di Lenovo ThinkAgile CP, progettati per ottimizzare le prestazioni dei carichi di lavoro e per orientare l’efficienza operativa verso una maggiore qualità e disponibilità dei servizi. Inoltre, la struttura dell’edificio fa ampio uso di legno, materiale organico che assicura un migliore bilancio termico, oltre a essere ignifugo.
La corsa al ribasso (in termini di consumi) e al rialzo (in termini di sostenibilità) dei datacenter è un percorso parallelo alla crescita del cloud computing ed è un’evoluzione che nel tempo dovrà dare basi solide al mercato: soluzioni più evolute implicano un passo in avanti ulteriore e l’impegno di Lenovo in questo progetto non fa che confermare la crescente ambizione del mercato in questa direzione.