Firenze – Non c’è nulla di più fiorentino di Dada: l’azienda è impegnata su molti diversi fronti del business telematico e telefonico e opera in tre diversi continenti, eppure la centralità di Firenze per la sua vita industriale non fa che confermarsi. Costi quel che costi, Dada è di Firenze e la nuova, enorme sede che ha allestito in pieno centro nel capoluogo toscano, e che ha inaugurato solo poche settimane fa, sta lì a dimostrarlo.
Lo scorso dicembre Punto Informatico ha dedicato un piccolo speciale agli ambienti del lavoro nell’era tecnologica e digitale ed è naturale far rientrare in quel quadro anche la nuova sede dell’impresa fiorentina, oggi probabilmente il componente più dinamico di RCS MediaGroup .
Chi è stato nella nuova struttura lo sa, è tutto un gioco di luci, colori e prospettive in un complesso centrale sul quale si affacciano, su più livelli, le stanze e le stanzone dei dipendenti, centinaia a Firenze, più di 500 in tutto il Mondo.
Non è un caso se la nuova sede arriva proprio ora e se a ridosso di Natale ha ospitato tutti i dipendenti Dada sparsi in giro per il mondo per una festa inaugurale: Dada festeggia questo mese il suo compleanno. Era infatti il gennaio del 1995 quando Paolo Barberis, Angelo Falchetti, Jacopo Marello e Alessandro Sordi hanno dato vita a “Design Architettura Digitale Analogico”, una società passata dal portale “Dada Web City” al “Dada Work Shop”, una delle prime web agency con servizi di hosting, housing e sviluppo web, siamo nel 1997, fino alla community “DadaCasa”, alle attività nel settore dei domini ( domini.it e gli accordi con ICANN sono del 1999), al varo di “superEva”. Dal 2000 ad oggi, con la quotazione in Borsa e una nuova struttura societaria, Dada si è espansa a livello nazionale, con acquisizioni come Register.it o Splinder, e internazionale, con l’acquisto di Tipic e Namesco e gli accordi con Sony BMG, portando tutta l’attività consumer su Dada.net .
Tutto questo ha spinto all’apertura di nuove sedi internazionali, come quella di Barcellona, Worcester UK, New York, Pechino (vedi foto qui a lato) e Rio de Janeiro. Eppure, nonostante molte delle proprie attività siano proiettate sui mercati internazionali, Dada sta ora lanciando una campagna di recruitment – “Dada Wants You” – che girerà nei prossimi giorni sui principali quotidiani cartacei, con posizioni aperte per lavorare in Italia ma anche per lanciarsi in una delle sedi internazionali dell’azienda.
Le figure cercate da Dada sono: web developer, infrastructure developer, web development project manager, web advertising project manager, AdWords specialist, community specialist, content marketing specialist, sales & marketing specialist, linux system administrator, data warehouse administrator, quality assurance specialist.