Il web nel futuro immediato circonderà gli utenti, diventando sempre più il pilastro intorno al quale ruoterà la quotidianità. Questo è quanto emerge da Visual Networking Index , report redatto da Cisco, che tenta di fare una fotografia dell’evoluzione del web da qui al 2013. Stando alle cifre citate nel documento redatto dagli analisti dell’azienda, con una crescita annuale pari al 40 per cento entro i prossimi 4 anni il traffico IP globale arriverà a sfiorare i 56 Petabyte al mese, cifra che ruota intorno ad una massiccia crescita del video online.
A livello complessivo, entro il 2013 il traffico IP raggiungerà la cifra di 667 Petabyte, ben superiore alla stima fatta lo scorso anno che prevedeva 522 Petabyte raggiunti entro il 2012. Nel report si legge chiaramente che, nonostante la tangibile crisi economica, la crescita del web non sarebbe rallentata se non in minima parte, continuando il suo cammino fino a quadruplicare le dimensioni attuali del web, con una stima pari a “10 miliardi di DVD che attraverseranno la rete ogni mese”.
Padrone assoluto sarà il video, che entro la fatidica data raggiungerà il 91 per cento dell’intero traffico a livello consumer. Questa stima è fatta, come precisato da Cisco, unendo i vari canali di distribuzione utilizzati per veicolare i video che viaggiano sul web e non, quindi comprendendo anche TV, video on demand e peer to peer. Nonostante gli ultimi studi fatti, relativi solo agli Stati Uniti, dimostrino come la TV sia ancora il fulcro della vita domestica, entro quella data lo streming web di contenuti video rappresenterà il 60 per cento dell’intero traffico. Sarà maggiore, inoltre, il numero di connessioni video utilizzate per videoconferenze e chat visuale, con un valore 10 volte superiore a quello attuale.
Grande crescita anche per il traffico sulle reti mobile, per il quale Cisco prevede una crescita di 66 volte da oggi al 2013. Anche per quanto riguarda questo ramo, i contenuti video rappresenteranno la maggioranza del traffico, con un volume pari al 64 per cento. Interessante, inoltre, il dato relativo ai dispositivi utilizzati, che secondo le stime tenderanno a basarsi su connessioni veloci e soluzioni Internet in mobilità, che rappresenteranno l’80 per cento dell’intero traffico generato, con dispositivi mobile quali smartphone in grado di generare un numero di dati paragonabile a quello ottenuto con 30 cellulari dalle funzioni base.
In attesa del verificarsi delle previsioni fatte da Cisco, l’espansione dei video online è tangibile già a livello quotidiano, soprattutto se si guardano le cifre raggiunte da YouTube: il gioiello di Google, sempre in cerca di idee per far cassa, ha appena tagliato il traguardo del miliardo di video visionati su scala quotidiana, qualcosa come circa 695mila video visionati al minuto. Un risultato incredibile, raggiunto nonostante una leggera flessione degli utenti registrata a maggio. Cifre che, come fanno notare in molti, da un lato possono far gongolare Google, ma che dall’alto spingono l’azienda a trovare rapidamente un modo per trasformare l’enorme potenziale in denaro sonante.
Vincenzo Gentile