Astrium , la navetta spaziale europea priva di equipaggio già impiegata in altre missioni , potrebbe essere convertita in un mezzo capace di trasportare astronauti .
L’Europa attualmente non possiede alcun sistema di trasporto spaziale in grado di far viaggiare personale a bordo e fa affidamento su America e Russia per condurre in orbita esseri umani. Per questo Jean Jacques Dordain, il capo dell’ ESA , ha spesso parlato con entusiasmo della possibilità di costruire un sistema indipendente, capace di raggiungere tale obiettivo. Dall’altra parte dell’oceano Mike Griffin, presidente NASA , ha più volte fatto pressioni perché tale obiettivo fosse messo in programma. Ora l’ EADS e l’Agenzia Spaziale Tedesca ( DLR ) sembra abbiano intenzione di far convergere idee e risorse per realizzare il sogno, e tra non molto tempo: nel 2017 .
L’idea di base è sfruttare le sofisticate tecnologie già presenti nell’Automated Transfer Vehicle ( ATV ) per costruire un nuovo mezzo, capace di trasportare tre astronauti . L’ambiente di bordo verrebbe progettato in modo tale che, una volta connessa la navetta alla stazione spaziale, gli astronauti possano muoversi al suo interno con estrema disinvoltura, spiega BBC News .
Si dovrà inoltre agire sulle protezioni termiche: gli elementi in viaggio dovranno essere in grado di sopportare il rientro nell’atmosfera terrestre, una fase in cui gli sbalzi di temperatura sono notevoli.
Stando a quanto riferiscono Evert Dudok e Johann Dietrich Worner, dell’Agenzia tedesca, sembra non siano necessari troppi dobloni per la realizzazione del concept : pensano di creare un prototipo privo di equipaggio per il 2013 e di creare quello in grado di trasportarlo nell’arco di altri quattro anni.
Marco Valerio Principato
( fonte immagine )