Quale sarà la next big thing del mercato hi-tech per il prossimo anno? Prima CES, poi MWC e infine IFA detteranno i tempi e i modi dell’innovazione rivolta al segmento consumer (e non solo). Con la rivoluzione 5G che probabilmente ancora si farà attendere per una stagione o due, l’attenzione sarà rivolta a novità di natura hardware: la previsione è che a rubare la scena possano essere i display.
I display di domani
Con un focus sul territorio mobile, nel cammino che porterà ad archiviare definitivamente il notch, assisteremo sempre più all’introduzione di soluzioni inedite, la cui reale efficacia verrà determinata solo dal tempo. C’è chi già da un po’ studia l’impiego di pannelli in grado di flettersi, fino a piegarsi, spalcancando così le porte all’avvento di nuovi form factor, potenzialmente in grado di introdurre modalità di utilizzo non ancora sperimentate. Avremo tra le mani un tablet che in pochi attimi dimezzerà il proprio ingombro trasformandosi in uno smartphone, ripiegandosi letteralmente su se stesso. Una nuova definizione di device 2-in-1? Vera rivoluzione per un settore che inizia a mostrare i primi segni di cedimento? Un esercizio di stile fine a se stesso? In passato alcune aziende ci hanno già provato (qualcuno ricorderà il Kyocera EOS del 2009), ma con idee finite ben presto nel dimenticatoio.
Smartphone pieghevoli
Ciò a cui possiamo fin da ora attribuire un connotato di certezza è che gli smartphone pieghevoli stanno per diventare una realtà. Li abbiamo visti in alcune fiere sotto forma di concept o prototipi, ora i tempi sembrano essere maturi per assistere alla loro commercializzazione. I protagonisti di questa nuova nicchia saranno inizialmente pochi: Samsung e LG su tutti. Il primo con la linea Galaxy F già protagonista di parecchi rumor, il secondo con un telefono che dovrebbe far capolino già a gennaio sul palco statunitense dell’IFA: a suggerirlo Evan Blass, una fonte solitamente ben informata sulle novità che interessano l’universo mobile.
https://twitter.com/evleaks/status/1057571022931722240
Seguiranno altri produttori: proprio nei giorni scorsi la californiana Royole ha presentato il suo FlexPai da 7,8 pollici, che una volta richiuso diventa uno smartphone da 4 pollici.
TV che si arrotolano
Va di pari passo lo sviluppo dei pannelli indirizzati al settore TV: il primo televisore che si arrotola destinato al salotto degli utenti potrebbe essere mostrato dalla stessa LG già sul palco del CES di Las Vegas, in programma nella seconda settimana di gennaio. Sarà l’evoluzione del prototipo visto all’inizio di quest’anno, parente stretto di quel display OLED montato in serie per realizzare il tunnel scenografico (Canyon) visibile nell’immagine di apertura.
Una volta spinta la risoluzione fino al 4K, integrate le più avanzate modalità HDR e garantito il supporto a tutti i servizi di streaming dei contenuti multimediali, il design diviene l’aspetto su cui puntare per compiere un ulteriore passo in avanti e rendere appetibile agli acquirenti una nuova generazione di prodotti. Ovviamente in attesa che si inauguri l’era dell’8K.