L’ultimo nato tra i dischetti piccoli grandi di Western Digital è il WD Passport , un affarino che sta in un taschino (di quelli grandi) offrendo un brivido liscio da 320 gigabyte.
Pesa 100 grammi o poco più, viene offerto in vari colori , supporta la cifratura a 128 bit, e offre WD Sync per la sincronizzazione dei file, ilsearch di Google Desktop e Picasa. Per gli aficionado della grande G c’è- udite udite – anche la Google Toolbar.
Scherzi a parte, è pensato per i paranoici della privacy che un bit non lo trasmettono su Internet manco morti, ed è indirizzato a grafici, montatori audio-video e professionisti del digitale. WD non lo dice, ma attizza sicuramente anche quell’inclassificabile coacervo di downloaders che alle chiavette USB ha detto no quando ancora non superavano i 512 mega.
Il primo che capisce perché c’è proprio un fortune cookie in questa foto distribuita da WD veda di scriverlo sul forum, vincerà un biscotto.