Roma – L’ANPCI ( Associazione Nazionale Piccoli Comuni Italiani ) e Wi-Fi Company , società specializzata nella progettazione di soluzioni wi-fi e satellitari, lo avevano preannunciato al convegno Azzerare il digital divide con il Wi-Fi ed ora lo hanno confermato con una intesa pensata appunto per abbattere il gap digitale italiano.
Le due organizzazioni hanno infatti stipulato una convenzione che prevede la possibilità di fruire dell’impiego di tecnologie di tipo wi-fi e satellitare per servizi di internet point, multimedialità e sistemi di sorveglianza.
“I piccoli Comuni italiani, più penalizzati dal divario tecnologico che li isola dal resto della nazione ponendoli ai margini dello sviluppo economico e culturale, possono finalmente avere il proprio riscatto” riferisce il Presidente ANPCI Franca Biglio. “Grazie all’impiego delle moderne tecnologie, wi-fi e satellite in particolare, le aree remote possono mettersi al passo con il Paese, senza incrinare quell’antico equilibrio uomo/natura che fa dei piccoli centri la riserva più autentica di una migliore qualità della vita. Per contribuire allo sviluppo e al sostegno delle aree remote, l’ANPCI intende promuovere l’impiego di queste tecnologie sull’intero territorio nazionale. L’accordo siglato con Wi-Fi Company assicurerà agli associati tariffe agevolate per l’adozione di queste soluzioni”.
La convenzione garantisce agli oltre 3.700 Comuni associati all’ANPCI la disponibilità, ad esempio, di kit pre-configurati, facilmente installabili e completamente automatici, per la connettività a larga banda o per la videosorveglianza.
Non richiedono conoscenze tecniche specialistiche da parte degli utenti e possono essere integrati in sistemi più complessi e strutturati per l’erogazione di servizi di altro tipo (assistenza agli anziani, telemedicina, telelavoro, protezione civile, telelavoro, Voip).
DB