Dopo il lancio di ChatGPT a novembre 2022, quasi tutte le aziende si sono unite nella corsa all’intelligenza artificiale, tranne Apple. Dopo circa due anni, in occasione della conferenza mondiale degli sviluppatori WWDC, Apple ha finalmente svelato la sua tecnologia di intelligenza artificiale chiamata “Apple Intelligence“.
Anche se sembrano impressionanti (e lo sono), molte delle nuove funzioni AI della mela morsicata sono in realtà già offerte da ChatGPT di OpenAI.
In autunno, con gli aggiornamenti software, Apple porterà la sua intelligenza artificiale generativa su iPhone, iPad e Mac. Tuttavia, OpenAI ha già presentato a maggio importanti miglioramenti alla versione gratuita di ChatGPT (GPT-4o), che risulta molto simile a ciò che farà Apple Intelligence.
Inoltre è vero che gli aggiornamenti di Apple saranno gratuiti, ma le funzionalità complete saranno disponibili solo sugli iPhone più recenti con il chip A17 Pro, come iPhone 15 Pro/Pro Max, iPad e sugli iPad e Mac con chip M2.
Quindi, prima di spendere molti soldi per aggiornare il proprio hardware Apple, forse conviene dare un’occhiata a ChatGPT, che è gratuito e già da maggio offre funzionalità di intelligenza artificiale generativa molto simili a quelle presentate successivamente da Apple.
Che cos’è l’Apple Intelligence?
Apple Intelligence è l’approccio multimodale e multipiattaforma di Apple all’AI e include funzioni di intelligenza artificiale generativa, come la scrittura e la creazione di immagini, nonché un assistente Siri migliorato e molto altro ancora.
Apple Intelligence adotta un approccio decisamente Apple alla privacy, il che significa che il minor numero possibile di informazioni viene condiviso con chiunque, persino con Apple stessa. La maggior parte delle funzioni di Apple Intelligence viene eseguita sul dispositivo.
Quando Apple ha bisogno di accedere al cloud per avere più potenza, ha uno standard Private Cloud Compute per proteggere i dati e la privacy dell’utente; in poche parole, questo significa potenza del cloud senza che i dati si disperdano tra un sacco di server e piattaforme.
Le funzioni AI di Apple Intelligence
Apple Intelligence offre funzioni di AI generativa, ma è una piattaforma più robusta di un semplice modello di AI generativa, come ChatGPT. Offrirà strumenti AI per la scrittura e l’editing, la creazione di immagini e l’organizzazione. Sarà anche in grado di offrire sintesi, proprio come gli attuali tool di intelligenza artificiale generativa.
Ovunque si possa digitare o inserire del testo, Apple Intelligence offrirà suggerimenti per migliorare la scrittura. Riscriverà, correggerà e riassumerà il testo per voi. Sarà sempre al corrente dei messaggi di posta in arrivo e delle notifiche e cercherà di dare priorità a ciò che è importante per l’utente. La nuova modalità Riduci le interruzioni utilizza Apple Intelligence per offrire solo i messaggi ad alta priorità che richiedono attenzione immediata.
An riassume le conversazioni e i messaggi e può anche riassumere le registrazioni audio. È possibile registrare le telefonate e far sì che Apple Intelligence riassuma la conversazione, oppure si possono registrare nell’app Note e ottenere un riassunto della registrazione audio.
Generazione di immagini e di emoji con Apple Intelligence
Per la creazione di immagini, Apple ha creato un nuovo strumento e un’app Image Playground. Grazie alla beta di iOS 18, si ha un’idea più chiara dei prompt che Image Playground suggerirà. È possibile scegliere tra diversi stili per le immagini e trasformare le persone nelle foto in immagini simili a cartoni animati.
Oltre a Image Playground, Apple avrà un generatore di immagini che si concentrerà anche sulle emoji. Il generatore di emoji si chiamerà Genmoji. Si digita una descrizione e appare un’emoji.
Apple sta applicando i suoi strumenti di intelligenza artificiale generativa anche alle foto, ma non in modo così incisivo come la maggior parte dei concorrenti. C’è uno strumento in stile Gomma magica che rimuove gli oggetti indesiderati nelle foto e li sostituisce con uno sfondo naturale.
Per il resto, Apple utilizza l’intelligenza artificiale per aiutare la ricerca di foto e video. Sarà possibile cercare una scena specifica in un video, ad esempio. È anche possibile cercare una categoria di foto e l’intelligenza di Apple creerà una presentazione video adatta alla ricerca. La presentazione includerà foto e video, oltre alla musica di sottofondo selezionata.
Le novità AI di iOS 18 sono già su ChatGPT: come sfruttarle
1. Strumenti di scrittura
Con Apple Intelligence, gli utenti potranno accedere a una serie di strumenti di scrittura che possono aiutare a riscrivere, correggere e riassumere il testo. Apple afferma che gli strumenti saranno accessibili “ovunque” gli utenti scrivano, anche in Mail, Keynote, app di terze parti e altro ancora.
L’elaborazione avanzata del linguaggio naturale di ChatGPT lo rende anche un ottimo strumento di scrittura. Può generare nuovo testo da zero, correggere, coeditare, riscrivere e altro ancora. Sebbene l’esperienza di ChatGPT non possa essere vissuta in modo nativo all’interno dei dispositivi Apple come lo sarà Apple Intelligence, gli utenti possono facilmente copiare e incollare i suoi risultati in una scheda mentre accedono a ChatGPT sul loro browser.
Un’altra opzione per gli utenti Apple è quella di sfruttare l’app ChatGPT per iPad e iPhone. Esiste anche un’app ChatGPT per MacOS, che consente agli utenti di accedere rapidamente al chatbot tramite una scorciatoia da tastiera. L’applicazione per Mac è ora disponibile per gli abbonati a ChatGPT Plus, ma OpenAI prevede di rilasciare l’accesso a tutti gli utenti nei prossimi mesi.
2. Generatore di immagini
Apple ha anche presentato il suo primo generatore di immagini AI: Image Playground. Questo strumento text-to-image sarà integrato in iOS 18, iPadOS 18 e MacOS Sequoia come parte di Apple Intelligence e sarà disponibile anche come app indipendente.
Non è chiaro senza averla provata, ma la funzionalità di Image Playground sarà probabilmente simile al generatore di immagini di OpenAI, DALL-E 3, a cui si può accedere tramite ChatGPT Plus. Anche se richiede un abbonamento di 20 dollari al mese, offre agli utenti una più ampia varietà di opzioni, poiché può renderizzare le immagini in qualsiasi stile. Image Playground è limitato a tre stili: Animazione, Illustrazione e Schizzo.
3. Comprensione del contesto visivo sullo schermo
Durante l’evento di presentazione di Apple Intelligence, Apple ha annunciato che Siri sarà in grado di vedere cosa sta succedendo sullo schermo dell’utente. In questo modo Siri potrà fornire aiuto e risposte più pertinenti rispetto al compito che l’utente sta svolgendo in quel momento sul dispositivo.
Anche OpenAI durante il suo evento Spring Launch ha mostrato una demo in cui ChatGPT sembrava avere la stessa capacità di Siri di comprendere il contesto visivo sullo schermo, anche se non è stato chiarito quando questa funzione sarà disponibile.
Quindi sia Apple che OpenAI stanno lavorando per fare in modo che i loro assistenti vocali basati sull’intelligenza artificiale possano vedere ciò che l’utente sta facendo sullo schermo, in modo da fornire risposte e suggerimenti più utili e pertinenti al compito specifico. Questa capacità di avere un contesto visivo sarà molto utile per gli assistenti vocali AI in futuro.
4. Capacità di conversazione avanzate
Un altro aggiornamento in arrivo per Siri è una migliore capacità di elaborazione del linguaggio naturale, il che significa che sarà in grado di capire l’utente anche se balbetta o fa una pausa.
Anche OpenAI ha dichiarato che sta lavorando ad una modalità vocale migliorata per ChatGPT, con le stesse capacità previste per Siri: ad esempio ChatGPT interromperà la risposta quando l’utente lo interrompe parlando, comprenderà meglio le domande poste anche in modo disordinato, ecc. Questa modalità vocale avanzata per ChatGPT sarà disponibile in versione alfa nelle prossime settimane.
Gli utenti di ChatGPT Plus avranno accesso prioritario quando la funzione sarà distribuita più ampiamente. Quindi sia Apple che OpenAI stanno migliorando la comprensione del linguaggio naturale parlato dei loro assistenti vocali AI, per renderli più simili alle normali interazioni umane.
5. Digitare e chattare
Con Apple Intelligence, Siri sarà in grado di accettare query digitate e vocali, un cambiamento significativo se si considera che ha sempre funzionato solo come assistente vocale. Tuttavia, come già detto, ChatGPT può accettare anche input testuali e vocali.
6. Accesso a ChatGPT
Apple ha anche annunciato che Siri avrà accesso a ChatGPT, a cui si può accedere anche andando direttamente alla fonte.