La digitalizzazione della nostra vita ha portato a notevoli comodità. Spesso però, è facile farsi prendere la mano e finire nel caos più totale. Senza adeguate accortezze, la propria vita digitale può diventare difficile da gestire e, proprio per questo, esistono alcune buone abitudini che ognuno dovrebbe avere per vivere meglio.
Così come nella vita reale, anche nel contesto digitale è bene effettuare di tanto in tanto le cosiddette pulizie di primavera. Quanto spazio è ancora disponibile su smartphone o sul portatile? Quante sono le foto duplicate? Quali sono i file e i documenti che non servono più?
Una bella pulizia può aiutare sia i device a funzionare meglio, sia l’ordine mentale del possessore.
L’ordine però, deve essere qualcosa di coltivato quotidianamente. Per chi possiede un computer, mantenere un certo livello di pulizia sul desktop è essenziale. D’altro canto esistono le cartelle per i file che non devono essere sempre a portata di clic.
Con la pulizie di primavera e l’ordine del desktop è, almeno momentaneamente, stato fatto un certo ordine. Programmare periodiche pulizie digitali però è utile per mantenere questo stato che, altrimenti, andrà inevitabilmente a deteriorarsi.
Altro passo fondamentale è mantenere i propri account al sicuro. Che si tratti di telefono o computer, dati come le parole d’accesso sono sotto costante minaccia. Utilizzare un ottimo password manager come LastPass dunque, può essere una soluzione alquanto azzeccata.
Ordinare la vita digitale significa anche proteggere le password
Con LastPass è possibile, una volta salvata una password, averla sempre a disposizione per avere accesso ad app e servizi in maniera rapida. Questo sistema è utile anche per effettuare shopping online, visto che permette di inserire tutti i dati di acquisto e di spedizione senza alcun tipo di sforzo.
LastPass però, va anche oltre: il generatore di parole d’accesso integrato, permette di realizzare e memorizzare password complesse, difficili da individuare anche da parte degli hacker più esperti. La funzione di condivisione sicura delle password e note, permette di gestire anche con altri amici, colleghi e familiari le parole d’accesso senza correre alcun tipo di rischio.
Infine, va considerato anche il monitoraggio del dark web, che permette di ricevere avvisi quando il software individua attività sospette riguardo informazioni sensibili dell’utente.
A rendere ancora più interessante LastPass vi è il suo costo contenuto: tutta la protezione di questo strumento infatti, attraverso la sottoscrizione Premium, è disponibile per appena 2,90 euro al mese.