Stando ai dati comunicati nella giornata di ieri in audizione presso il Senato, in Italia sono già stati scaricati ben 41,1 milioni di Green Pass. Il che, come sottolinea il ministro Speranza esordendo in audizione, rappresenta una duplice buona notizia: da una parte è la misura dell’andamento delle vaccinazioni nel nostro Paese, dall’altra identifica anche il metro della digitalizzazione nel rapporto tra Stato e cittadini. Il ritmo di crescita dei Certificati Verdi è pari a 1,2-1,3 milioni ogni singolo giorno, il che potrebbe presto portarci ad un esaurimento completo dei certificati erogabili per poi proseguire al ritmo di 0,5 milioni al giorno in parallelo alla velocità della campagna vaccinale in corso.
Green Pass, come proseguire
Speranza ha inoltre spiegato che entro breve il sito del Ministero della Salute farà fare un passo ulteriore al sistema attraverso il reperimento facilitato dell’Authcode (passaggio che più di ogni altro si è rivelato in questa fase complesso):
La nostra macchina è al lavoro anche per intervenire in modo più puntuale su specifiche fattispecie ove dovessero esserci delle difficoltà. Credo sia particolarmente significativa la possibilità, che sarà concreta nelle prossime ore, di potere scaricare in maniera automatica attraverso il portale il codice authcode. Questo sarà sicuramente un ausilio enorme.
Il reperimento del codice che abilita il Green Pass è diventato un problema anche in virtù di un centralino (1500) che sta vivendo giorni complessi in virtù delle chiamate in entrata. Tutto sta andando a risolversi e, in ogni caso, c’è tempo fino al 5 agosto per avere il proprio Green Pass: solo dal 6 agosto scatteranno le normative che limiteranno gli ingressi a chi non ne è ancora in possesso.
Speranza ha ricordato come il 66% della popolazione vaccinabile ha già ricevuto la prima dose e il 58% anche la seconda. Si tenterà ora di spingere sull’acceleratore per velocizzare ancora di più il completamento della campagna, soprattutto tra i più giovani. In questo contesto si innesta il Green Pass, “uno strumento molto importante che può aiutarci a rendere più sicuri i luoghi in cui esso è applicato e che ci aiuterà sicuramente a limitare le restrizioni“.