Pochi giorni addietro siamo andati alla scoperta dei modi per utilizzare ChatGPT nelle chat Telegram, consentendo così un accesso semplificato al chatbot di OpenAI mediante uno dei servizi di messaggistica più utilizzati al mondo e, per giunta, disponibili sia su smartphone Android che iOS. Il modello IA dell’organizzazione di Sam Altman è però presente anche su app di terze parti su entrambi i sistemi operativi: complice il successo del servizio, molti sviluppatori indipendenti hanno cercato di proporre alcune soluzioni alternative per accedervi.
Sebbene sia effettivamente possibile utilizzare ChatGPT direttamente dal sito Web di OpenAI, lanciamoci alla ricerca delle 5 migliori app di ChatGPT per iPhone.
La più scaricata: Genie
Gli sviluppatori di AppNation hanno già riscosso un successo strepitoso con Genie, un chatbot IA dotato di GPT-4 attualmente posizionato al quarto posto nella classifica delle app di Produttività più scaricate dell’App Store, tra iPhone e iPad. Con oltre 29.000 recensioni e un punteggio attualmente fissato a 4,7 stelle su 5, Genie viene apprezzato per le sue funzionalità extra come il riconoscimento rapido del contenuto delle immagini inserite come input.
Inoltre, Genie salva la cronologia delle conversazioni in maniera tale da riprendere precedenti interazioni al fine di mantenere la chiacchierata coerente. O ancora, Genie consente di condividere facilmente le chat con i contatti e rende particolarmente coinvolgente ogni chat, a prescindere dal tema. Infine, è estremamente versatile in quanto consente di scrivere storie, e-mail, risolvere problemi matematici o insegnare lingue straniere, soprattutto l’inglese.
C’è però un limite importante: per utilizzare il servizio bisogna iscriversi al fine di accedere a tre giorni di prova gratuita; dopodiché, Genius applica automaticamente il pagamento di 14,99 dollari per un mese o 69,99 dollari per un anno, salvo la presenza di sconti speciali.
La più personalizzabile: AI Smith
Altrettanto popolare è AI Smith o, più semplicemente, AI Chatbot. Al momento della scrittura di questa Top 5 si trova al nono posto tra le app di produttività e gode di una valutazione molto positiva, pari a 4,5 stelle. Sviluppato da Vulcan Labs e alimentato da GPT-4, questo chatbot consente di accedere a tutte le funzionalità standard viste anche in ChatGPT ma aggiunge, come sua specialità, una serie di assistenti IA personalizzati con personalità differenti. Ad esempio, si trovano traduttori, generatori di password, storyteller e interpreti dei sogni.
Proprio come Genie, però, il test iniziale gratuito è estremamente limitato: dopo appena tre messaggi l’IA chiede di procedere con l’acquisto dell’abbonamento mensile o annuale, i quali costano rispettivamente 14,99 dollari e 69,99 dollari. L’abbonamento a vita, altrimenti, costa 79,99 dollari. Insomma, sembra trattarsi di un prezzario standardizzato per questi servizi che, al di fuori di queste app, risultano comunque disponibili gratuitamente via browser o a pagamento, se si intende accedere a GPT-4 con ChatGPT Plus.
La più apprezzata: Genius
Rispetto alle soluzioni sopra proposte, Genius ha il punteggio più elevato con 4,8 stelle su 5, sebbene risulti scaricata da un numero decisamente più basso di persone. Prodotta da Alloy Studios, questa alternativa a ChatGPT si basa su GPT-4 e si focalizza sulla scrittura di testi, che si tratti di contenuti creativi o di copywriting. Il supporto IA all’avanguardia per la stesura di documenti, o anche di semplici e-mail, aggiunge il controllo dell’ortografia e della grammatica al fine di produrre sempre un risultato coerente e corretto.
Come le altre app per iPhone citate – e che citeremo – è necessario un abbonamento per sbloccare tutte le funzionalità. Dopo 30 giorni di prova gratuita del pacchetto Premium, Genius propone esclusivamente il pagamento di 14,99 dollari al mese.
La più conveniente: ChatOn
Basata su GPT-4, anche ChatOn gode di una notevole popolarità nell’App Store apparendo tra le app più scaricate della sezione Produttività. Il vantaggio chiave della soluzione firmata AIBY consiste nella “memoria chat estesa”, ovvero nel salvataggio più duraturo delle informazioni condivise all’interno di una conversazione. In questo modo, l’IA contestualizza sempre gli input e ricorda all’utente dati eventualmente dimenticati tra le righe della chat. Più interessante è però la funzione di sintesi vocale, con la quale si può conversare a voce con il chatbot.
Purtroppo, però, la popolarità di ChatOn lo rende particolarmente difficile da utilizzare: a causa dell’utilizzo completo dei server, la maggior parte del tempo all’interno dell’app scorre attendendo la risposta dopo l’invio del prompt. Se non altro, il prezzo dell’abbonamento dopo la settimana di prova è più basso rispetto alla concorrenza: l’accesso premium a ChatOn costa 6,99 dollari al mese o 39,99 dollari all’anno.
La più rapida: AI Chat
La più recente e rapida di tutte le alternative a ChatGPT da noi citate è indubbiamente AI Chat di Tappz, che però si basa su GPT-3.5 e non su GPT-4. I suoi vantaggi sono la velocità delle risposte, il design particolarmente simile ad iMessage e la modalità oscura per migliorare l’esperienza d’uso. Una caratteristica interessante consiste infine nella traduzione dei testi e nell’insegnamento delle lingue straniere.
Il prezzo? Dopo un periodo di prova iniziale si parla di 19,99 dollari al mese per accedere a tutte le feature Premium.