Quando ChatGPT Deep Research è apparso all’orizzonte, è sembrato a tutti uno strumento fantastico. E di fatto, può esserlo. Per chi non lo conoscesse ancora, è una nuova funzione di ricerca approfondita per ChatGPT. Inizialmente era riservata solo agli utenti Pro, ma ora è disponibile anche per gli utenti del piano Plus, Team, Edu ed Enterprise (solo 10 richieste al mese).
Cos’è ChatGPT Deep Research e a cosa serve?
ChatGPT Deep Research è una funzionalità avanzata integrata in ChatGPT. Va ben oltre le normali ricerche sul web. Mentre la funzione di ricerca standard di ChatGPT dà risposte veloci, Deep Research scava più a fondo. Setaccia il web analizzando non solo testi, ma anche immagini e PDF, e poi mette insieme tutte queste informazioni in un rapporto dettagliato con tanto di citazioni.
È perfetto quando si ha bisogno di andare oltre le informazioni superficiali. Magari si sta preparando una presentazione importante, o si vuole capire davvero un argomento complesso senza saltare da un sito all’altro per ore. In breve, fa risparmiare tempo raccogliendo e organizzando informazioni che altrimenti si dovrebbero cercare da soli.
Come si usa Deep Research? Basta andare sulla versione web di ChatGPT, inserire la richiesta (es. un’analisi completa della concorrenza) e selezionare “Deep Research”. Si possono allegare anche immagini, file o fogli di calcolo per aggiungere un contesto alla domanda. Una volta avviata la ricerca, una barra laterale tiene traccia del processo di pensiero del modello e dei siti web visitati per trovare informazioni pertinenti.
Come si legge sulla pagina di supporto di OpenAI, la ricerca approfondita può richiedere da 5 a 30 minuti. A differenza di uno scambio di chatbot tradizionale, il modello lavora in background. Si immerge nelle ricerche sul web, legge testi, PDF, immagini e altro ancora, per poi sintetizzare i risultati. L’output finale arriva sotto forma di report all’interno della chat e nelle prossime settimane, ChatGPT aggiungerà ai report anche immagini, visualizzazioni di dati e altri output analitici.
5 utilizzi quotidiani di ChatGPT Deep Research
Grazie alla sua capacità di analizzare una vasta gamma di fonti e riorganizzare i dati in modo chiaro, può ChatGPT Deep Research può diventare un valido supporto in molte situazioni. Ecco cinque modi pratici in cui questo strumento di OpenAI può semplificare la quotidianità, offrendo spunti e soluzioni.
1. Conoscere gli ingredienti presenti negli alimenti
Chi sa quanti ingredienti ci sono nel pane di un hamburger classico (del McDonald’s)? Secondo il Fatto Alimentare, ufficialmente sarebbero 14, se non fosse che nella pittoresca descrizione, il colosso dei fast food ne avrebbe “casualmente” dimenticati una decina. Inoltre non è precisata la quantità di zucchero, che si trova come terzo e quarto ingrediente dopo la farina e l’acqua, che invece sarebbe importante conoscere. Insomma, il pane del McDonald’s non ha molto a che spartire con il vero pane.
Questo esempio, chiaramente, si può applicare a qualunque altro alimento. Si può chiedere aiuto a ChatGPT Deep Research per andare a fondo di una questione prima di addentare qualunque cosa… Sia chiaro, un chatbot non potrà mai sostituire un nutrizionista in carne e ossa. Ma ChatGPT include una varietà di studi e analisi nutrizionali che sono sicuramente un ottimo punto di partenza per essere più informati.
2. Conoscere meglio la propria auto
Mettiamo il caso che si accenda una spia di servizio dell’auto che non si conosce. Invece di farsi prendere dal panico, si può inserire marca e modello dell’auto in ChatGPT Deep Research. Al di là del significato delle singole spie, si può capire meglio come funziona il veicolo, Ad esempio, perché certe parti si rompono più facilmente e quali sono i pezzi più difficili da trovare. Si può imparare a prevenire problemi comuni e a risolvere piccoli inconvenienti senza dover ricorrere subito a un meccanico.
Ovviamente, questo non autorizza a improvvisarsi meccanici… Un’intelligenza artificiale non può sostituire un professionista. Ma almeno si è più consapevoli di cosa succede sotto il cofano e magari si è meno vulnerabili a diagnosi esagerate o interventi inutili.
3. Approfondire argomenti complessi
Si sente dire spesso che le microplastiche sono ovunque. Si trovano nell’acqua che beviamo, nel pesce che mangiamo e persino nell’aria che respiriamo. È una realtà poco rassicurante in tutta onestà, ma avere informazioni affidabili può aiutare a sentirsi più consapevoli e meno sopraffatti.
E qui entra in gioco ChatGPT Deep Research. Questo strumento consente di approfondire l’argomento in modo dettagliato, esplorando un’enorme quantità di fonti senza dover passare ore a cercare informazioni da soli. Il bello? Non si limita a raccogliere dati sparsi, ma li organizza e li presenta in modo chiaro e utile, senza travolgere l’utente. Così anche gli argomenti complessi o poco piacevoli da affrontare diventano più accessibili.
4. Arricchire ambientazioni e dialoghi di narrativa
Chi scrive può utilizzare ChatGPT Deep Search per ricostruire un’ambientazione specifica. Non è una cosa da poco. Anche trascorrendo del tempo in una città o guardando dei film, è difficile cogliere tutte le sfumature culturali e storiche di un luogo. Questo strumento facilita l’immersione, con informazioni preziose, che vanno dalla topografia urbana agli usi e costumi, fino ai riferimenti più sottili del linguaggio locale.
ChatGPT Deep Search quindi può aiutare a dare maggiore autenticità ai testi, con spunti su ambientazioni, dialoghi e dettagli storici che potrebbero sfuggire a una ricerca tradizionale. Grazie alla sua capacità di analizzare svariate fonti, permette di approfondire dettagli fondamentali. In questo modo è più facile ricreare luoghi, atmosfere e sensazioni credibili e coinvolgenti.
5. Trovare soluzioni last minute
Affrontare problemi all’ultimo minuto può essere stressante, soprattutto quando il tempo per cercare una soluzione è limitato. Ad esempio, immaginiamo di dover fare una presentazione importante per il lavoro con pochissimo preavviso. Trovare rapidamente informazioni affidabili e ben strutturate è una vera impresa.
In queste situazioni ChatGPT Deep Research può essere uno strumento molto utile. Oltre a fornire dati aggiornati e contesto approfondito, può suggerire anche una struttura efficace per la presentazione, indicare fonti autorevoli e persino aiutare nella scelta del linguaggio più adatto al pubblico.
ChatGPT Deep Search, uno strumento per tutti
ChatGPT Deep Research non sarà miracoloso, ma fa risparmiare un sacco di tempo! Mentre Google restituisce solo dei link, questa funzione scava più a fondo e organizza tutto in un report che ha già senso. Non sostituisce un professionista, è vero, ma fornisce informazioni di livello professionale che possono essere utili agli utenti in molti modi.
Questo strumento non è roba solo per studiosi e scienziati. E chiunque abbia la curiosità di saperne un po’ di più su qualcosa dovrebbe dargli una chance.