È innegabile che ChatGPT sia uno strumento estremamente valido, in grado di assistere gli utenti in molti compiti diversi. Tuttavia, l’utilizzo del chatbot di OpenAI presenta anche alcuni aspetti critici. In primis, è necessario fornire istruzioni molto dettagliate per ottenere risposte all’altezza delle proprie aspettative.
Inoltre, non è del tutto chiaro come il chatbot gestisca i dati immessi dagli utenti, il che può far sorgere preoccupazioni legate alla privacy durante il suo utilizzo. Fortunatamente, è possibile ottimizzare l’esperienza con ChatGPT modificando alcune semplici impostazioni.
NOTA BENE: Prima di personalizzare ChatGPT, è necessario accedere o creare un account OpenAI. Sebbene sia possibile utilizzare ChatGPT anche senza registrazione, per modificare le impostazioni è obbligatorio effettuare il login, in modo che le preferenze scelte vengano salvate e conservate nel tempo. Una volta eseguito l’accesso, le modifiche apportate alle impostazioni di ChatGPT vengono memorizzate e applicate automaticamente ad ogni successiva conversazione.
Come usare al meglio ChatGPT?
Anche se richiedono solo pochi istanti, queste modifiche possono migliorare notevolmente l’interazione con il chatbot. Per ottenere il massimo da ChatGPT, è sufficiente intervenire su 5 impostazioni chiave. Si tratta di di modifiche veloci da implementare, che però permettono di rendere più produttive e proficue le interazioni con l’intelligenza artificiale di OpenAI.
1. Le istruzioni personalizzate (Custom Instructions)
La funzionalità “Custom Instructions” di ChatGPT permette di risparmiare tempo prezioso, poiché consente di definire le istruzioni che l’intelligenza artificiale deve seguire sistematicamente nel fornire le risposte.
Impostando questa opzione è possibile indicare al chatbot regole e linee guida specifiche che deve rispettare nelle conversazioni, senza doverle ribadire ogni volta. Ad esempio, si possono fornire istruzioni affinché sia più conciso, utilizzi un linguaggio semplice, citi fonti attendibili, ecc.
In questo modo ChatGPT genererà in automatico risposte conformi alle preferenze predefinite dall’utente tramite le Istruzioni personalizzate. Si tratta di un’impostazione che fa risparmiare tempo prezioso, assicurando interazioni più proficue senza ripetere le istruzioni a ogni nuova richiesta.
Ad esempio, un professionista del marketing potrebbe utilizzare questa opzione per impostare delle direttive specifiche, come: “Sono un esperto di marketing e userò ChatGPT per creare contenuti promozionali. Voglio che tu adotti sempre un linguaggio positivo ed enfatico per promuovere i prodotti, citando i loro punti di forza e benefici per il cliente. Inoltre, il tono deve essere entusiasta ed accattivante“.
In questo modo, grazie alle Istruzioni personalizzate, ChatGPT genererà spontaneamente risposte e testi creativi in linea con le indicazioni fornite dall’utente. Per personalizzare le istruzioni:
Cliccare sull’immagine del proprio profilo nell’angolo in alto a destra e selezionare “Customize ChatGPT”. Verrà visualizzata una finestra pop-up con due caselle di testo che chiedono: “What would you like ChatGPT to know about you to provide better responses?” (Cosa vorresti che ChatGPT sapesse di te per fornire risposte migliori?) e “How would you like ChatGPT to respond?” (Come vorresti che ChatGPT rispondesse?).
Una volta inserite le istruzioni, bisogna assicurarsi che la levetta accanto a “Enable for new chats” (Abilita per le nuove chat) sia attivata, in modo che venga utilizzata ogni volta che si digita una richiesta in futuro. Si può disattivare l’impostazione se si desidera che ChatGPT ignori le istruzioni per una risposta specifica. Se si ha bisogno di ispirazione per le istruzioni, basta cliccare sulla casella di testo e apparirà un elenco di spunti.
2. La memoria (Memory)
Come le Istruzioni personalizzate, la Memoria consente agli utenti di evitare di ripetersi ogni volta. Settando questo parametro, infatti, il chatbot ricorda tutte le osservazioni e le indicazioni fornite dall’utente che potrebbero rivelarsi utili nella formulazione delle risposte successive.
La funzione Memory, infatti, consente a ChatGPT di tenere traccia delle informazioni fornite dall’utente nelle conversazioni e di utilizzarle come contesto per rispondere in modo più pertinente e coerente. Ad esempio, se durante una richiesta di informazioni si comunica a ChatGPT che si ha un coniglio nano di nome Bianca, attivando la Memoria il chatbot conserverà questo dato.
Successivamente, se si pone una domanda come “Quanto cibo devo dare ogni giorno al mio animale domestico?”, ChatGPT ricorderà che l’utente possiede un coniglio nano di nome Bianca e fornirà una risposta con informazioni e suggerimenti specifici per l’alimentazione dei conigli nani. In questo modo, la funzione Memoria permette conversazioni più naturali e centrate sul contesto, senza dover ripetere dettagli rilevanti a ogni interazione.
Come fare: Cliccare sull’immagine del profilo nell’angolo in alto a destra > Settings (Impostazioni) > Personalization (Personalizzazione) > Memory (Memoria) e attivarla o disattivarla. È anche possibile fare clic su Manage setting per eliminare le memorie salvate che non si desidera utilizzare in futuro o che non si desidera ricordare.
3. La Chat Temporanea (Temporary Chat)
La funzionalità “Temporary Chat” (Chat temporanea) di ChatGPT permette di attivare conversazioni private, i cui contenuti non vengono salvati dall’intelligenza artificiale. Questa opzione risponde alla preoccupazione di molti utenti riguardo la privacy dei propri dati condivisi con ChatGPT. I modelli AI come ChatGPT, infatti, utilizzano le informazioni degli utenti per migliorare le proprie abilità.
Attivando la Chat temporanea, le conversazioni non vengono impiegate per addestrare i modelli AI. In questo modo si ha la garanzia che quanto discusso con ChatGPT in modalità temporanea rimanga strettamente riservato. Ciononostante, OpenAI specifica che per motivi di sicurezza può conservare copie delle chat temporanee fino a 30 giorni.
Come fare: Tutto ciò che occorre fare è cliccare sul menu a tendina in alto a destra dove si legge “ChatGPT” e selezionare l’opzione Temporary Chat (Chat Temporanea).
4. Disattivare il parametro Migliorare il modello per tutti (Improve the model for everyone)
L’impostazione “Improve the model for everyone” (Migliora il modello per tutti) di ChatGPT è attiva di default. Ciò significa che le conversazioni degli utenti vengono utilizzate per migliorare le capacità di ChatGPT. Tuttavia, per motivi di privacy e sicurezza, alcuni utenti potrebbero preferire disabilitare questa opzione. In questo modo, nessuna delle chat verrà utilizzata da ChatGPT per migliorare le prestazioni dell’algoritmo tramite apprendimento.
Disattivando “Improve the model for everyone”, si ha quindi la certezza che i contenuti delle conversazioni con ChatGPT rimangano riservati e non contribuiscano all’addestramento del modello AI. Questa opzione aggiunge un ulteriore livello di controllo sulla privacy per gli utenti che lo ritengono necessario.
Come fare: Per disattivarla, fare clic sull’immagine del profilo nell’angolo in alto a destra > Settings (Impostazioni) > Data Controls (Controlli dati) > Model Improvement (Miglioramento del modello) e disattivarla.
5. Tema (Theme)
L’interfaccia di ChatGPT può essere impostata con tema chiaro o scuro in base alle preferenze dell’utente. Optare per il tema scuro può migliorare significativamente l’esperienza d’uso per alcuni utenti, specialmente perché affatica di meno la vista. La modalità dark con sfondo nero e testo bianco risulta spesso più riposante per gli occhi rispetto a un tema chiaro con sfondo bianco.
Perciò, anche se di default ChatGPT utilizza un layout chiaro, è possibile passare a un design scuro accedendo alle impostazioni. Scegliere il tema visivo preferito può aiutare a rendere l’interazione con ChatGPT decisamente più comoda.
Come fare: Personalizzare questa impostazione è facile, perché non appena si visita la pagina delle impostazioni, si trova il menu a tendina “Theme” (Tema) nella parte superiore del popup. Una volta fatto clic sul menu a tendina, è possibile scegliere tra “System” (impostato di default), “Light” (chiaro) e “Dark” (scuro).