6 cose che Grok-2 di Elon Musk può fare e ChatGPT no

6 cose che Grok-2 di Elon Musk può fare e ChatGPT no

Grok-2, il modello AI sviluppato da xAI, è stato addestrato sui tweet e i dati in tempo reale di X, garantendogli un vantaggio rispetto a ChatGPT.
6 cose che Grok-2 di Elon Musk può fare e ChatGPT no
Grok-2, il modello AI sviluppato da xAI, è stato addestrato sui tweet e i dati in tempo reale di X, garantendogli un vantaggio rispetto a ChatGPT.

Probabilmente tutti conoscono xAI, la nuova startup di intelligenza artificiale fondata da Elon Musk l’anno scorso. L’azienda sta per lanciare Grok-2, il nuovo modello AI. A differenza di altri chatbot come ChatGPT, Grok-2 è stato addestrato specificamente analizzando miliardi di tweet pubblicati su X. Questo gli consente di comprendere meglio il linguaggio e le conversazioni tipiche della piattaforma.

Inizialmente Grok-2 sarà disponibile solo per gli utenti premium di X, come ulteriore funzionalità esclusiva. Rispetto ad altri LLM, il vantaggio di Grok-2 sta nell’addestramento mirato sui dati in tempo reale di X.

Grok-2 batte ChatGPT: ecco in cosa è superiore

1. Ricerca in tempo reale su X

Grazie al fatto di essere stato addestrato sui dati di X, Grok-2 può effettuare ricerche e fornire risposte basandosi su informazioni in tempo reale provenienti direttamente dalla piattaforma. A differenza di ChatGPT e altri chatbot AI che utilizzano dataset statici o non recenti, Grok-2 ha accesso a un enorme database di contenuti come tweet, post e discussioni pubblicati su X ogni minuto.

Questo gli consente di restituire risultati di ricerca, risposte e approfondimenti che riflettono ciò che le persone stanno dicendo e pensando in quel preciso momento su X, rendendolo molto più reattivo e “aggiornato” rispetto ad altri chatbot. Non è ancora chiaro come xAI selezioni i dati da fornire a Grok-2, ma è probabile che dia priorità ai contenuti più popolari e coinvolgenti sulla piattaforma per ottenere le risposte migliori.

Considerando che Twitter esiste dal 2006 e che ogni anno vengono pubblicati mediamente 200 miliardi di tweet, la piattaforma rappresenta una fonte pressoché inesauribile di dati su cui Grok-2 può essere addestrato. È chiaro che si tratta di un enorme quantitativo di informazioni generate da accademici, personaggi pubblici, organi di informazione e utenti comuni, a cui modelli di AI come ChatGPT non possono accedere.

2. Immagini senza filtri

Grazie all’integrazione con FLUX, il generatore immagini sviluppato da Black Forest Lab, Grok-2 può creare immagini realistiche di persone, luoghi e oggetti senza i filtri e le limitazioni presenti in altri chatbot AI come ChatGPT. Mentre ChatGPT e DALL-E 3 hanno restrizioni per quanto riguarda la generazione di immagini di persone reali, celebrità, politici o contenuti potenzialmente problematici, Grok-2 non sembra avere questi limiti.

Ciò significa che il chatbot di Elon Musk può potenzialmente produrre immagini sensibili, controverse o che violano diritti d’autore e marchi registrati, dal momento che non applica filtri per bloccare certi contenuti. Questa capacità può essere utilizzata in modo costruttivo, ma comporta anche il rischio di disinformazione e abusi, tramite la generazione di deepfake. Per questo gli utenti dovranno prestare attenzione a verificare l’origine di ciò che vedono online.

3. Doppia modalità

Grok-2 offre agli utenti la possibilità di scegliere tra due diverse modalità di conversazione:

  • Modalità normale: simile agli altri chatbot AI, fornisce risposte dirette e pragmatiche.
  • Modalità fun: ha una personalità più creativa e giocosa, è pensata per essere più “divertente” rispetto alle risposte standard di ChatGPT.

Questa doppia modalità consente di decidere se si preferisce interagire con un chatbot più serio e professionale oppure con uno spiritoso e che ragiona fuori dagli schemi. La modalità “divertente” potrebbe dare suggerimenti inusuali e proporre idee originali che ChatGPT non genererebbe mai, rendendo la conversazione più vivace.

La doppia modalità quindi permette di scegliere tra pragmaticità e creatività a seconda delle proprie esigenze nella conversazione con l’AI.

4. Citazione delle fonti

Grok-2, oltre a riassumere le notizie, cita anche i tweet specifici da cui ha estrapolato le informazioni. Fornire le fonti è cruciale quando si riportano dati rilevanti. Grazie all’accesso esclusivo in tempo reale ai contenuti di X, Grok-2 può fare riferimento ai tweet originari, a differenza di ChatGPT.

In questo modo, l’utente può risalire facilmente alle fonti e verificare l’accuratezza delle informazioni, un grande vantaggio rispetto a ChatGPT, che in questo bisogna ammettere che pecca proprio. Questa caratteristica di Grok-2 lo rende più a Perplexity, il motore di ricerca AI che include sempre i riferimenti alle fonti delle risposte.

5. Integrazione diretta con X

A differenza di ChatGPT che è un’applicazione separata, Grok-2 è integrato direttamente nella piattaforma X, sia nella versione web che in quella mobile. Gli utenti di X potranno accedere a Grok-2 tramite una scheda dedicata, senza dover passare ad un’altra app. Inoltre è presente un pulsante “Ask Grok” sui singoli post, che permette di ottenere un riassunto istantaneo di quel contenuto specifico.

Questo tipo di integrazione profonda tra piattaforma e chatbot AI rappresenta un vantaggio, soprattutto per gli utenti assidui di X che possono interagire con Grok-2 senza dover uscire dalla piattaforma. Man mano che la società diventa più dipendente dall’intelligenza artificiale, è logico aspettarsi che gli utenti richiedano funzionalità AI più avanzate direttamente all’interno delle app che utilizzano di più.

6. Commenti umoristici

La modalità “divertente” di Grok-2 consente di chiedere al chatbot di creare commenti umoristici o provocatori, detti “roast“, sui profili o i singoli tweet degli utenti su X. Questa capacità deriva dalla profonda integrazione di Grok-2 con la piattaforma. Inserendo “@Grok2 roast this profile” l’AI può generare risposte sarcastiche o irriverenti verso quel profilo.

Si tratta di una funzionalità pensata per lo svago e per mettere in evidenza le capacità linguistiche di Grok-2 nel creare contenuti provocatori. Chiaramente un utilizzo eccessivo o inadeguato di questa funzione potrebbe comportare rischi di cyberbullismo, per questo gli utenti dovranno prestare la massima attenzione ed evitare di esagerare.

Grok 2 è migliore di ChatGPT?

Al momento non si può dare una risposta definitiva su quale chatbot AI sia migliore tra Grok-2 e ChatGPT. Nonostante xAI affermi che Grok-2 supera altri modelli AI come Claude 3.5 Sonnet e GPT-4-Turbo, non è detto che sia così effettivamente, anzi, può essere anche che ChatGPT sia ancora generalmente superiore a Grok-2 nella maggior parte dei casi.

Grok-2 potrebbe avere prestazioni migliori in alcuni compiti specifici come la ricerca in tempo reale su Twitter o la generazione di immagini senza filtri, ma come chatbot di conversazione generico, ChatGPT sembra mantenere ancora un vantaggio complessivo in termini di qualità delle risposte e affidabilità. OpenAI ha accumulato più esperienza e dati per addestrare i suoi modelli.

Va comunque detto che, xAI sta rapidamente migliorando le prestazioni di Grok-2 e riducendo il divario con ChatGPT. Al momento quindi è prematuro decretare un vincitore assoluto, ma come in amore, anche in fatto di intelligenza artificiale, solo il tempo ci dirà la verità.

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Pubblicato il
30 ago 2024
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