Roma – Il numero 892 892 , la società a cui fa capo il servizio legato all’892892, il cui lancio pubblicitario di questi giorni ha anticipato i servizi omologhi che saranno forniti da questo autunno dalle aziende accreditate dal Garante per le comunicazioni , ha precisato che la tariffa praticata per i propri servizi non supera, anzi rispetta, i limiti di prezzo stabiliti dall’Autorità.
La delibera AGCOM 15/04/CIR, essendo relativa alla liberalizzazione del servizio 12 e del passaggio al servizio 12xy, fa riferimento alla delibera 09/03/CIR, per quanto riguarda i prezzi da praticare a chi fruisce dei servizi indicati. Il limite di prezzo pari a 1,5 euro al minuto, per le chiamate da rete fissa, definito dalle delibere, è da intendersi IVA esclusa, e quindi il costo di 1,8 euro (1,5 + IVA 20%) rispetta perfettamente quanto prescritto dall’AGCOM.
Ma sulle iniziative del competitor, Telecom Italia non sembra disposta a rimanere indifferente e con l’892412 è pronta a proporre una tariffa di base per le chiamate da fisso da 1,56 euro (IVA inclusa).
Dario Bonacina