L’accordo tra Apple e OpenAI verrà annunciato durante la WWDC 2024 (10-14 giugno). Non c’è ovviamente la conferma ufficiale, ma la fonte è il noto giornalista Mark Gurman di Bloomberg, solitamente molto affidabile per quanto riguarda le notizie sull’azienda di Cupertino. La possibile partnership con Google sembra invece più in alto mare.
GPT-4o per Siri su iOS 18?
Da alcune settimane circolano indiscrezioni sull’accordo tra Apple e OpenAI. Gurman aveva anticipato che l’intesa era molto vicina. L’annuncio ufficiale è previsto durante la conferenza riservata agli sviluppatori che inizierà il 10 giugno.
A differenza di altre Big Tech e varie startup, l’azienda di Cupertino ha adottato un approccio piuttosto prudente all’intelligenza artificiale generativa. Ora è arrivato il momento di entrare nel settore, sfruttando alcuni importanti vantaggi sulla concorrenza, tra cui l’enorme quantità di denaro e una potente piattaforma software.
Apple seguirà due strade parallele. La prima prevede l’introduzione di nuove funzionalità IA con iOS 18. La maggioranza di esse verrà eseguita localmente per garantire privacy e sicurezza. Per quelle che richiedono una maggiore potenza di calcolo servirà l’accesso al cloud (dovrebbero essere utilizzati server con chip M2 Ultra).
Come dimostra il successo di ChatGPT, Gemini e Copilot, gli utenti vogliono usare un chatbot IA. Ecco perché Apple ha deciso di aggiungere la tecnologia di OpenAI a iOS 18. Non è noto però se ci sarà un nuovo assistente, eventualmente basato sul modello GPT-4o, oppure se verrà annunciata una versione potenziata di Siri.
Al momento, l’approccio ibrido (funzionalità IA on-device e cloud) è la soluzione migliore. Tuttavia, l’accordo con OpenAI non durerà a lungo. L’obiettivo di Apple è realizzato un suo chatbot e integrarlo profondamente nei vari prodotti. In futuro, l’azienda di Cupertino potrebbe anche sviluppare un motore di ricerca con IA, soprattutto se sarà costretta ad interrompere la collaborazione miliardaria con Google.