La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ha chiuso l’indagine avviata meno di un mese fa sull’accordo tra Google e Anthropic. L’autorità antitrust non lancerà quindi un’indagine approfondita (fase 2). L’esito finale è simile a quello di altre due indagini avviate a fine aprile.
Google non ha influenza su Anthropic
In base alle indiscrezioni di fine ottobre 2023 (non ci sono conferme ufficiali), Google avrebbe investito altri 2 miliardi di dollari in Anthropic, dopo i 300 milioni di dollari di febbraio 2023. La CMA del Regno Unito aveva quindi comunicato a fine luglio 2024 che l’accordo poteva rappresentare un ostacolo alla concorrenza e quindi violare la legge sulle acquisizioni (Enterprise Act 2002).
L’indagine formale (fase 1) era stata avviata a fine ottobre 2024. Dopo aver raccolto le informazioni necessarie e ricevuto i feedback dalle parti interessate, l’autorità antitrust ha stabilito che l’accordo non richiede una fase 2. Le due aziende rimangono distinte (non è avvenuta un’acquisizione) e Google non ha influenza materiale su Anthropic (ad esempio non impone decisioni a proprio vantaggio).
Inoltre, le entrate di Anthropic sono inferiori alla soglia prevista dalla legge (70 milioni di sterline). La startup californiana sfrutta le risorse cloud di Google per i modelli Claude e questi ultimi vengono offerti da Google tramite Vertex AI.
La CMA aveva già chiuso le indagini sugli accordi Amazon-Anthropic, Microsoft-Inflection AI e Microsoft-Mistral AI. Rimane invece aperta l’indagine sull’accordo Microsoft-OpenAI, ma non ci sono aggiornamenti da oltre 10 mesi.