Secondo Bloomberg, il governo italiano sarebbe vicino ad un accordo da 1,5 miliardi di euro con SpaceX per la fornitura di alcuni servizi di telecomunicazioni. Da Palazzo Chigi è prontamente arrivata la smentita ufficiale. Le opposizioni avevano criticato la scelta dell’azienda di Elon Musk e l’uso di soldi pubblici, senza rispettare la normale procedura.
Nessun contratto firmato
Secondo Bloomberg, il possibile accordo quinquennale da 1,5 miliardi di euro sarebbe stato uno degli argomenti trattati da Giorgia Meloni durante l’incontro avvenuto con Donald Trump nella sua residenza in Florida. SpaceX dovrebbe fornire servizi crittografici per la protezione delle comunicazioni Internet e telefoniche del governo, servizi di comunicazione per i militari italiani nell’area del Mediterraneo e la connettività satellitare Direct to Cell di Starlink che verrebbe usata in caso di attacchi terroristici o disastri naturali.
In seguito alla notizia divulgata da Bloomberg sono arrivate critiche dall’opposizione. Secondo i capigruppo del PD, il Primo Ministro regalerebbe i dati sensibili italiani a Musk e distruggerebbe aziende pubbliche e private del settore delle reti. Giuseppe Conte, Presidente del M5S, ha dichiarato che il governo vuole mettere la sicurezza nazionale nelle mani di Musk.
Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha ricordato che in Italia esistono ancora delle leggi e che nessuno ha abolito il Parlamento, quindi il governo non può dare un miliardo e mezzo ad un privato senza gara o evidenza pubblica. Elon Musk ha comunicato che è pronto a fornire connettività avanzata e sicura all’Italia.
Da Palazzo Chigi è arriva però la smentita ufficiale:
La Presidenza del Consiglio smentisce che siano stati firmati contratti o siano stati conclusi accordi tra il Governo italiano e la società SpaceX per l’uso del sistema di comunicazioni satellitari Starlink. Le interlocuzioni con SpaceX rientrano nei normali approfondimenti che gli apparati dello Stato hanno con le società, in questo caso con quelle che si occupano di connessioni protette per le esigenze di comunicazione di dati crittografati. La stessa Presidenza del Consiglio smentisce ancora più categoricamente, considerandola semplicemente ridicola, la notizia che il tema di SpaceX sia stato trattato durante l’incontro con il Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump.
Non è stato firmato nessun contratto, né discusso sull’argomento durante la vista di Giorgia Meloni in Florida, ma sono stati avviati i contatti con diverse aziende (non solo con SpaceX).