Il mercato dei tablet è sempre più affollato, e in virtù della promessa di un nuovo business multi-miliardario sono tanti i soggetti pronti a entrarvi in forze. Anche Acer è della partita e, a giudicare dalla selva di form factor e concept-hardware presentati alla stampa, il produttore taiwanese ha tutta l’intenzione di giocare da protagonista la partita delle tavolette intelligenti prossime venture .
Per raggiungere l’ambizioso obiettivo di erodere il monopolio di Apple iPad su un settore tecnologico ancora molto giovane, Acer sta attualmente preparando ben 3 tablet di diverse dimensioni e funzionalità: l’offerta futura di tablet Acer comprenderà un ibrido smartphone-slate con schermo da 4,8 pollici, un tablet da 7 e un altro da 10,1 pollici.
I tre dispositivi avranno in comune le CPU (SoC) dual-core Tegra di NVIDIA e il sistema operativo, vale a dire Google Android 3.0 “Honeycomb”, con l’eccezione del tablet da 10 pollici che dovrebbe essere fornito anche in versione Windows . Comune anche l’interfaccia grafica, customizzata da Acer a partire dal sistema operativo base.
Un altro importante tassello della strategia informatica integrata di Acer nel prossimo futuro sarà “Alive”, una nuova piattaforma di digital delivery che mima (anche qui) le funzionalità di iTunes mettendo a disposizione contenuti multimediali e applicazioni per il download (anche gratuito) e l’acquisto. I partner dell’iniziativa comprendono Intel, Zinio, Adobe e altri, mentre i mercati britannico e italiano dovrebbero essere i primi ad avere accesso alla piattaforma (accessibile indistintamente da smartphone, tablet e computer marcati Acer) nel corso del prossimo mese.
Ma oltre al mercato Acer pensa anche a innovare con la presentazione di Iconia , un nuovo concept di tablet dual-screen pensato come sostituto competo dei computer laptop. Dotato di uno schermo capacitivo con risoluzione di 1366×768 pixel, Iconia è un tablet da 14 pollici basato su Windows 7 che al momento si segnala soprattutto per la scarsa attrattiva e funzionalità della tastiera virtuale posizionata su uno degli schermi.
Alfonso Maruccia