Microsoft ha presentato un documento di 37 pagine per rispondere alla denuncia presentata dalla FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti. L’azienda di Redmond afferma che l’acquisizione di Activision Blizzard non danneggerà la concorrenza, ma avrà invece conseguenze positive per giocatori e sviluppatori.
Sony e Nintendo sono i leader del mercato
Microsoft sottolinea che, quando ha presentato la Xbox oltre 20 anni fa, era dietro a Sony e Nintendo. Oggi occupa ancora la terza posizione del mercato. Considerando il numero di console vendute nel 2021, le percentuali sono: 50% (Nintendo), 34% (Sony) e 16% (Microsoft). La presenza dell’azienda di Redmond nel settore mobile è praticamente nulla (0,3%).
Dato che tre quarti degli utenti e un terzo delle entrate di Activision arrivano dal mobile gaming, l’acquisizione permetterà a Xbox di incrementare il suo market share e ai giocatori di avere una maggiore scelta. Inoltre Call of Duty sarà disponibile anche su Nintendo Switch e su PlayStation per altri 10 anni (durata non confermata).
La FTC ritiene che Microsoft possa danneggiare la concorrenza attraverso titoli esclusivi per Xbox, limitando l’accesso al servizio cloud e aumentando i prezzi dei giochi. L’azienda di Redmond afferma invece che gli utenti avranno più scelta, più qualità e prezzi più bassi.
La FTC ha evidenziato che, in seguito all’acquisizione di ZeniMax (parent company di Bethesda), Microsoft non ha rilasciato più le versioni di alcuni giochi per PlayStation. Ciò non avrebbe rispettato le condizioni imposte dalla Commissione europea. In realtà, l’approvazione della transazione è avvenuta senza condizioni. Per vari motivi esposti, Microsoft chiede al giudice di rigettare la denuncia della FTC.
Il Presidente Brad Smith crede che si possa trovare una soluzione che accontenti tutti, mentre il CEO di Activision Blizzard (Bobby Kotick) ha dichiarato che non esiste nessuna ragione legittima per bloccare la conclusione della transazione.