La Commissione europea ha approvato senza condizioni l’acquisizione di Metro Goldwyn Mayer (MGM) da parte di Amazon. La transazione da 8,45 miliardi di dollari era stata notificata l’8 febbraio 2022, quindi la decisione è arrivata in poco più di un mese. Secondo la Commissione, l’acquisizione non avrà conseguenze sulla concorrenza in Europa.
Amazon-MGM: OK dall’Europa
Sia Amazon (Prime Video) che MGM producono e distribuiscono contenuti audio-video, ma la Commissione europea ha sottolineato che le “sovrapposizioni orizzontali” tra le due aziende sono limitate, quindi i loro market share sono bassi. Inoltre sia Amazon che MGM operano in settori dove esistono diversi concorrenti, per cui gli utenti hanno un’ampia scelta.
La Commissione evidenza che i film di MGM rappresentano una piccola parte delle entrate dal box office, sebbene nel suo catalogo ci siano franchise di successo, come James Bond. Infine, l’aggiunta dei contenuti di MGM al servizio Prime Video non avrà un impatto significativo sulla posizione di Amazon come fornitore dei servizi di streaming (il leader del mercato è Netflix). Per tali motivi è stata approvata l’acquisizione.
Amazon attende ora il via libera dalla FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti. La decisione dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, ma a fine febbraio sono circolate indiscrezioni su una possibile denuncia antitrust. Lina Khan, Presidente della FTC, ha più volte espresso preoccupazioni in merito all’eccessivo potere delle Big Tech, quindi anche Amazon.
Un’eventuale denuncia deve tuttavia essere approvata a maggioranza. La commissione è attualmente composta da quattro membri (un posto è vacante), due democratici e due repubblicani.
Aggiornamento (17/03/2022): Amazon ha comunicato che la transazione è stata completata. MGM si unisce quindi a Prime Video e Amazon Studios.