È fatta, manca ormai solo l’annuncio ufficiale, che comunque non tarderà ad arrivare: Twitter è nelle mani di Elon Musk. Il numero uno di Tesla e SpaceX, nonché uomo più ricco al mondo, comunicherà tra questa sera e domani l’esito positivo di un’acquisizione piuttosto tribolata. Tutto come anticipato dall’indiscrezione circolata ieri.
Elon Musk e acquisizione Twitter: manca solo l’annuncio
Intanto, il suo profilo ufficiale sulla piattaforma è stato modificato, mostrando ora Chief Twit nella biografia. Di seguito il post condiviso che lo vede entrare negli ufficio di San Francisco reggendo un lavello, a cui ha poi aggiunto quanto segue.
Ho incontrato molte persone fantastiche oggi in Twitter! Una cosa meravigliosa di Twitter è come sostiene il giornalismo partecipativo: le persone sono in grado di disseminare notizie senza i pregiudizi dell’establishment.
Entering Twitter HQ – let that sink in! pic.twitter.com/D68z4K2wq7
— Elon Musk (@elonmusk) October 26, 2022
Rimane da capire quali siano i piani di Elon Musk per il futuro di Twitter. I nodi da sciogliere sono molti, a partire dal destino dei dipendenti, molti dei quali potenzialmente colpiti da un taglio. Un aspetto su cui sono prontamente giunte rassicurazioni.
Nelle scorse settimane, il diretto interessato ha condiviso un post che recita Comprare Twitter è un acceleratore per creare X, la “everything app”
. Di un ipotetico progetto X abbiamo scritto su queste pagine nel dicembre 2020.
In conclusione, ripercorriamo le tappe più significative di un’operazione piuttosto tribolata dal valore pari a 44 miliardi di dollari, che sta per giungere al suo capitolo finale.
- Elon Musk diventa il maggior azionista di Twitter (4 aprile 2022);
- primi rumor sulla possibile acquisizione (12 aprile 2022)
- ufficiale la proposta da 43 miliardi di dollari (14 aprile 2022);
- il CdA blocca la scalata (16 aprile 2022);
- una fazione repubblicana si schiera al fianco di Musk (23 aprile 2022);
- l’offerta è ufficialmente accettata (26 aprile 2022)
- avvio indagine CFIUS (7 maggio 2022);
- Musk annuncia che l’operazione è in sospeso (13 maggio 2022);
- prende il via lo scontro sul numero di bot attivi (17 maggio 2022);
- intervento della SEC (28 maggio 2022);
- Musk chiede di ottenere più dati (26 giugno 2022);
- il CEO di Tesla rinuncia all’acquisizione (9 luglio 2022);
- Twitter assume un team legale e denuncia Musk (11 luglio 2022);
- contromossa di Musk che denuncia Twitter (30 luglio 2022);
- chiamato in causa il fondatore ed ex-CEO Jack Dorsey (23 agosto 2022)
- altro ripensamento, Elon Musk vuole di nuovo Twitter (5 ottobre 2022);
- un’ombra sul futuro dei dipendenti (21 ottobre 2022);
- timori legati alla sicurezza nazionale USA (22 ottobre 2022);
- l’annuncio dell’acquisizione è dato ormai per certo (26 ottobre 2022).