Il mondo delle criptovalute è inesorabilmente cambiato. Il tempo dell’innocenza e delle sperimentazioni è terminato, di fronte c’è un orizzonte ben più maturo e complesso per le innumerevoli diramazioni del fenomeno emerse nel frattempo. Anche le prospettive di investimento mutano, con strumenti più maturi e sicuri a disposizione per quanti, consci del valore racchiuso nella DeFi, sono pronti a cogliere occasioni che per molti versi sono ancora completamente da esplorare. Di fronte al mutato contesto ed alla mutata percezione delle crypto, però, ci sono anche opportunità nuove che si affacciano attraverso soluzioni innovative che reinterpretano la situazione. Tra queste si fa largo il nuovo token BHP (Bitcoin Hash Power), disponibile sul Launchpad di Cryptosmart. Le sue caratteristiche sono del tutto peculiari poiché configura un modo nuovo di interpretare l’investimento in criptovalute: l’acquisto del token, infatti, è una porta aperta sul laboratorio del mining.
1 BHP = 1 Terahash
Il token ha una natura del tutto particolare, nella quale in ballo non c’è esclusivamente una valuta digitale, ma più direttamente le attività di mining sul Bitcoin. Ogni BHP, insomma, è strettamente correlato ad una precisa quantità di calcoli utilizzati per la verifica delle transazioni su una blockchain, utilizzando una specifica potenza di calcolo, estraendo criptovalute che in questo processo vengono utilizzate a compenso del lavoro eseguito.
Bitcoin Hash Power è un token ERC20 basato su blockchain Ethereum e la sua peculiarità sta nel fatto che consente ai suoi possessori di partecipare in tutto e per tutto al mining di blocchi sulla blockchain di Bitcoin. A tutti gli effetti è come se si stesse portando avanti una attività di mining, senza però doversi accollare oneri, rischi e impegni legati ad una vera e propria server farm locale. Il mining viene invece supportato attraverso una forma di partecipazione nella quale ogni token BHP equivale all’acquisizione di una capacità di produzione di 1 Terahash di Bitcoin. Esatto: acquistare 1 BHP equivale ad acquistare un Terahash al secondo di hashpower, da far fruttare per accumulare Bitcoin vita natural durante.
Il meccanismo è di per sé semplice e con una conseguenza immediata: il possesso di token BHP implica l’ingresso nel mondo del mining con tutto quel che ne consegue, ossia una redditività legata all’andamento delle remunerazioni, pur senza dover compartecipare le difficilmente sostenibili prerogative della gestione dell’hardware necessario. Tale capacità di calcolo può essere messa in staking presso varie mining farm (in Islanda, USA e Canada, dove le condizioni sono le migliori per questo tipo di attività) e diventa così una nuova forma di investimento con una remunerazione passiva e continuativa.
Possedere un BHP è come avere in dote 1 miliardo di calcoli da dare in pasto all’hardware impegnato nel mining: questo diritto ha un costo ed ha un valore, con quest’ultimo che segue una curva dipendente da tutta una serie di fattori esterni (ma la cui redditività sta tornando a livelli interessanti).
Un’interessante caratteristica del token BHP è la possibilità di riscattare i token per ricevere il miner sottostante, richiedendo la spedizione del miner ad una mining farm di propria scelta. Per farlo, è necessario un numero di token BHP corrispondente al totale di terahash del miner. BHP utilizza diversi modelli di miner, tra cui Antminer XP 140T, S19 pro110T, S19J 104T, S19J100T e Avalon 1246 90T.
Un sito apposito offre la continuativa possibilità di verificare la piena corrispondenza tra l’hashrate totale dei miner ed i BHP emessi. Il rapporto tra le parti deve infatti sempre essere di corrispondenza biunivoca, quindi con rapporto 1:1. Ulteriore vantaggio per questo tipo di investimento sta nel fatto che è veicolato da Cryptosmart, piattaforma italiana con sede a Perugia per investimenti in massima sicurezza. Potersi affidare ad una piattaforma italiana significa poter affidare i propri investimenti ad un gruppo che risponde alle norme vigenti nel nostro Paese, ivi incluse in primis quelle relative a privacy e antiriciclaggio.
In collaborazione con Cryptosmart